LOVERE (BG) – In molte occasioni Lovere ha avuto modo di abbracciare il Giro d’Italia: solo negli ultimi anni, la carovana rosa ha attraversato questo splendido borgo in tre edizioni. Ma il prossimo 5 luglio sarà la prima volta che sulla sponda bergamasca del Lago di Iseo si assisterà a un arrivo di tappa: l’occasione sarà la quarta frazione del Giro Rosa, la Costa Volpino – Lovere, di 98 km.
Uno stage che è stato presentato giovedì sera al Comune di Lovere, alla presenza di Beppe Cretti, presidente del comitato organizzatore, Giorgio Rivolta, direttore generale dell’evento, dei sindaci di Lovere e Costa Volpino (Giovanni Guizzetti e Mauro Bonomelli), di Imelda Chiappa, di Marco Serpellini, di Claudia Cretti, Ana Covrig e Michela Pavin, tre ragazze della Inpa Bianchi.

Lo speaker Alessandro Brambilla presenta gli ospiti della serata


FRAZIONE DA CARTOLINA – Per quanto le atlete non avranno modo di guardarsi intorno, il percorso è da cartolina: dopo la partenza da Costa Volpino, la carovana percorrerà le strade che costeggiano il lago di Endine e il lago di Iseo (prima la sponda bergamasca, poi quella bresciana), prima dell’arrivo nel centro di Lovere. Uno spot per il territorio, amplificato dalla presenza delle telecamere della Rai, che dedicherà una rubrica giornaliera alla manifestazione.
UNO SPRINT NELLA TERRA DI AGOSTINI – Oltre alle bellezze paesaggistiche, Lovere è la terra del mitico Giacomo Agostini, il recordman delle due ruote. E all’insegna della velocità sarà anche la tappa che, visto il percorso, dovrebbe concludersi allo sprint: le ascese iniziali della ‘S’ di Pianico e del Solto Collina difficilmente faranno selezione; il gruppo è quindi atteso compatto all’ultimo chilometro.
La vittoria di Annalisa Cucinotta a Pozzo d'Adda nel 2015

La vittoria di Annalisa Cucinotta a Pozzo d’Adda nel 2015


UN GIRO OLIMPICO – Quella in terra bergamasca sarà una delle poche occasioni per le ruote veloci. Il percorso del Giro Rosa 2016, infatti, sarà durissimo: una scelta voluta da Rivolta che, su indicazione del ct Edoardo Salvoldi, ha disegnato tappe esigenti per preparare al meglio le azzurre in vista delle Olimpiadi di Rio. Oltre alla sua importanza, il Giro Rosa quest’anno è ancor più importante perché rappresenta un test chiave per chi punta alla medaglia olimpica: non a caso le migliori squadre hanno già confermato la loro presenza, tra cui la Wiggle Honda, la Lotto, l’Hitec, l’Astana, la Boels e la Rabo-Liv.