MONTICHIARI (BS) – Dopo il trionfo svizzero di Florian Vogel nel 2015, si parla ancora straniero nella prova regina del Trofeo Delcar: a imporsi tra gli open è stato Maxime Marotte del team BH SR Suntour, che nel finale si è sbarazzato di Marco Aurelio Fontana (Cannondale Factory Racing) e del connazionale Stephane Tempier (Bianchi Countervail) che ha mantenuto il primato nella classifica finale degli Internazionali d’Italia Series XCO.

Il podio maschile Elite del Trofeo Delcar 2016

Il podio maschile Elite del Trofeo Delcar 2016


Un finale tiratissimo, tra tre atleti che cercheranno tra sette giorni in Australia di confermare il loro buon stato di forma: nella prima prova di Coppa del Mondo, il loro obiettivo è di entrare tra i primi cinque, mettendo nel mirino i soliti giganti come Schurter, Absalon e i vari Fluckiger, Cink e Forster.
Tornando a Montichiari e all’ultima prova degli Internazionali d’Italia, la situazione si è presto delineata: a metà del secondo giro si sono sganciati Marotte, Fontana e Tempier. Alle loro spalle hanno provato a rispondere un ottimo Jhonnatan Botero Villegas (KTM Protek Dama) e il giovane Jan Vastl: con il passare dei chilometri, però, a uscire alla distanza è stato Luca Braidot (Olympia Forestale Vittoria), abile a risalire in quarta posizione e a non mollarla più.

L’attenzione dei tifosi, però, era rivolta al terzetto battistrada, dove si è visto un Marotte molto aggressivo. Tre i tentativi di allungo provati dal francese nell’ultimo giro e mezzo: quello decisivo nella rock garden prima della picchiata in Piazza Santa Maria. Fontana e Tempier si sono quindi dovuti accontentare delle piazze d’onore, con l’italiano che in volata si è preso la seconda posizione, e Tempier che ha potuto comunque festeggiare per aver difeso la maglia di leader degli Internazionali d’Italia.
«Non sono riuscito a resistere a Marotte e Fontana allo sprint è più veloce di me, ma sono contento di aver difeso la maglia che avevo indosso. Per la nostra squadra è un onore aver conquistato entrambi i titoli Open», ha detto Tempier al traguardo.
Teocchi e il compagno Tempier vincono gli internazionali d'Italia

Chiara Teocchi e il compagno Stephane Tempier della Bianchi Countervail vincono gli internazionali d’Italia (foto Michele Mondini)


Oltre alle primissime posizioni, interessanti anche i piazzamenti nella top 10, dove spicca il settimo posto di Jan Vastl: ancora una volta il ceco della Bianchi si è dimostrato il migliore degli under 23, con un bel settimo posto.
Poco dietro anche Gioele Bertolini (nono) partito come sempre nelle retrovie e capace di risalire il gruppo; terzo tra gli under 23 Nadir Colledani.
Marotte

Maxime Marotte vince il Trofeo Delcar a Montichiari (foto Michele Mondini)


ORDINE D’ARRIVO UOMINI OPEN
1. Maxime MAROTTE (BH SR Sountour) in 1h, 25′ e 34″
2. Marco Aurelio FONTANA (Cannondale Factory Racing) a 6”
3. Stephane TEMPIER (Bianchi Countervail) a 8”
4. Luca BRAIDOT (GS Forestale) a 1′ e 3”
5. Jhonnatan BOTERO VILLEGAS (KTM Protek Dama) a 1′ e 20”
6. Jan SKARNITZL (CZE) – SRAM Mittas Trek a 1′ e 41”
7. Jan VASLT (CZE) – Bianchi Countervail a 1′ e 42”
8. Hugo DRECHOU (FRA) – Calvisson VTT a 1′ e 52”
9. Gioele BERTOLINI – NOB Selle Italia a 2′ e 4”
10. Bart DE VOCHT (BEL) – Versylus Pro Mtb a 2′ e 6”