Elisa Longo Borghini (Wiggle High5 Pro Cycling) domenica prenderà il via al Giro delle Fiandre con il numero uno sulla schiena, visto che l’anno scorso ha vinto. La Longo Borghini però sa che sarà tutt’altro che facile ripetere l’impresa dell’anno scorso, quando ha scalato in solitaria gli ultimi muri ed è arrivata con 43 secondi di vantaggio sulla seconda.
Se il fatto che sia la detentrice del Giro delle Fiandre, fa sì che la Longo Borghini sarà una delle atlete da seguire con attenzione, lei è realistica sulle sue possibilità. Dopo aver abbandonato a causa di un’influenza il Trofeo Binda di due domeniche fa, la ventiquattrenne di Ornavasso ha riposato abbastanza per essere protagonista alla Gand-Wevelgem lo scorso fine settimana. Alla Pajot Hills Classic di mercoledì è stata una delle più aggressive sui muri in pavé, ma sa che al Fiandre sarà una gara diversa. 
“Non vedo l’ora di correre questo weekend. È una bellissima sensazione partire con il numero uno, ma so com’è difficile fare la doppietta. Sono stata malata per molto tempo e la mia forma non è al top. Dalla mia parta ho delle atlete che possono rendere dura la corsa, quindi cerchiamo di fare del nostro meglio!”.
Al fianco di Elisa Longo Borghini ci saranno la bretone Audrey Cordon-Ragot, Jolien D’hoore, Emma Johansson, Amy Pieters e Chloe Hosking.