LONDRA (GRAN BRETAGNA) – Si chiude con il trionfo nell’Americana di Bradley Wiggins e Mark Cavendish davanti al pubblico di casa in visibilio l’ultima giornata dei Campionati del Mondo su Pista che si sono svolti al Lee Valley Velopark di Londra. Come nel 2008 a Manchester, i due britannici hanno vinto il titolo mondiale della Madison al termine di una gara spettacolare ed entusiasmante. Con 21 punti sono andati a prendersi la medaglia d’oro. Seconda la Francia con Morgan Kneisky e Benjamin Thomas a 14 punti, terza la Spagna con Sebastian Mora (iridato nello scratch) e Albert Torres. L’Italia con la coppia Liam Bertazzo e Elia Viviani ha chiuso al 15° posto dopo aver vinto due sprint, uno a testa per i due azzurri.
Bradley Wiggins e Mark Cavendish durante la prova dell'Americana

Bradley Wiggins e Mark Cavendish durante la prova dell’Americana (foto @SWPix/UCI)

In programma 200 giri con una volata ogni 20. Parte molto forte la Francia che guadagnato per prima un giro. La imitano poco dopo la Colombia di Gaviria e la Svizzera, tutte con un giro guadagnato rispetto alle avversarie. La Gran Bretagna per la prima parte di gara ha pensato ad accumulare punti vincendo tre volate, due con Cavendish e una con Wiggins e andato a punti in un altro paio di sprint.
La svolta arriva a meno 33 giri dalla conclusione quando i britannici vanno all’attacco insieme agli spagnoli e dopo sedici tornate riescono a guadagnare anche loro quel giro che consegna, in virtù dei punti accumulati in precedenza, la certezza della medaglia d’oro a Cavendish e Wiggins.
La gioia di Bradley Wiggins e Mark Cavendish campioni del mondo dell'Americana

La gioia di Bradley Wiggins e Mark Cavendish campioni del mondo dell’Americana (foto @SWPix/UCI)

Prima dell’apoteosi, però, non era mancato qualche attimo di apprensione come quando una caduta ha fatto finire a terra Cavendish a 11 giri dalla fine lasciando per qualche istante con il fiato sospeso i 6.000 spettatori del Lee Valley Velopark. Nulla di grave, comunque, Cavendish è ripartito ed è volato verso il trionfo.
Dopo la vittoria grande euforia per i padroni di casa e Bradley Wiggins è apparso particolarmente emozionato. Si è addirittura chinato e ha baciato il il parquet della pista.
Sir Bradley Wiggins bacia la pista di Londra

Sir Bradley Wiggins bacia la pista di Londra (foto @SWPix/UCI)

LAURA TROTT VINCE L’OMNIUM, ALTRA FESTA BRITANNICA – La britannica Laura Trott ha conquistato il suo secondo titolo personale ai Mondiali su pista di Londra. Grazie ad una grande prestazione nella Corsa a punti finale si è assicurata la medaglia d’oro nell’Omnium. La Trott, che è la campionessa olimpica in carica della disciplina, guidava la classifica con 12 punti di vantaggio prima della sesta e ultima prova. Con i 17 punti conquistati nei 10 sprint ha sbaragliato tutta la concorrenza. La francese Laurie Berthon e l’americana Sarah Hammer hanno messo al collo rispettivamente la medaglia d’argento e quella di bronzo.
La britannica Laura Trott celebra la medaglia d'oro nell'Omnium

La britannica Laura Trott celebra la medaglia d’oro nell’Omnium (foto @SWPix/UCI)

Facendo un passo indietro alle precedenti due prove, quella dei 500 metri è stata vinta dall’australiana Annette Edmondson con il tempo di 35.095 davanti alla francese Laurie Berthon con la Trott terza. La quinta prova era quella del Giro lanciato vinta dalla canadese Allison Beveridge (13″924), seconda la francese Laurie Berthon (14″012) e terza Laura Trott (14″216).
Il tedesco Joachim Eilers festeggia l'oro del Keirin

Il tedesco Joachim Eilers festeggia l’oro del Keirin (foto @SWPix/UCI)

IL TEDESCO EILERS CAMPIONE DEL MONDO DEI KEIRIN – Joachim Eilers è stato il più forte nello sprint che ha deciso il Campionato del Mondo del Keirin. Il tedesco si è lasciato alle spalle il neozelandese Ed Dawkins, medaglia d’argento, e il malese Azizulhasni Awang, medaglia di bronzo. E’ rimasto fuori dalle posizioni di testa l’atteso beniamino di casa Jason Kenny.
Francesco Ceci impegnato nel Keirin che gli ha consegnato il pass per Rio 2016

Francesco Ceci impegnato nel Keirin che gli ha consegnato il pass per Rio 2016 (foto @SWPix/UCI)

FRANCESCO CECI CONQUISTA IL PASS PER RIO – Nell’ultima giornata di gare iridate al velodromo di Londra, l’Italia con Francesco Ceci, conquista il pass per Rio 2016 proprio nel Keirin. L’azzurro marchigiano di Ascoli Piceno classe 1989, nonostante si sia fermato ai recuperi, è partito per Londra con un buon vanraggio sull’atleta dell’Azerbaijan con cui lottava per il pass olimpico. Grazie ai punti conquistati a Londra, Ceci si è guadagnato la qualifica a Rio2016.
Questa qualifica si somma a quella già precedentemente raggiunta dalle donne nel quartetto e da Elia Viviani nell’omnium. Non è riuscita l’azzurra Simona Frapporti a conquistare il pass per Rio 2016 nell’Omnium donne. Ha chiuso al rassegna iridata, vinta dalla britannica Laura Trott, in dodicesima posizione.
Le cinesi Tianshi Zhong e Lin Junhong festeggiano l'oro e l'argento nella Velocità

Le cinesi Tianshi Zhong e Lin Junhong festeggiano l’oro e l’argento nella Velocità (foto @SWPix/UCI)

VELOCITÀ TUTTA CINESE, ORO ALLA ZHONG – La cinese Tianshi Zhong ha dominato la finale delle Velocità femminile battendo la connazionale Lin Junhong, dopo che in semifinale aveva fatto fuori la campionessa uscente Kristina Vogel (Germania). La tedesca si è consolata con la medaglia di bronzo conquistata vincendo la finale 3°-4° posto contro l’ex campionessa olimpica Anna Meares (Australia).
OMNIUM DONNE
1^ prova (scratch): 1. Dideriksen Amalie (Dan); 2. Frapporti Simona (Ita); 3. Trott Laura (Gbr); 4. Berthon Laurie (Fra); 5. Hammer Sarah (Usa); 6. D’Hoore Jolien (Bel); 7. Wild Kirsten (Ola); 8. Edmondson Annette (Aus); 9. Knauer Anna (Ger); 10. Diao Xiao Juan (Hkg); 11. Mejias Garcia Marlies (Cub); 12. Luo Xiao Ling (Cina); 13. Olaberria Dorronsoro Leire (Spa); 14. Hsiao Mei Yu (Tpe); 15. Balabolina Tamara (Rus); 16. Beveridge Allison (Can); 17. Gonzalez Angie Sabrina( Ven); 18. Sharakova Tatsiana (Blr); 19. Tsukagoshi Sakura (Giap); 20. Ellis Lauren (Nzl).
2^ prova (inseguimento): 1. Hammer Sarah (Usa) 3’28”630; 2. Trott Laura (Gbr) 3’32”436; 3. Sharakova Tatsiana (Blr) 3’34”714; 4. Wild Kirsten (Ola) 3’34”882; 5. D’Hoore Jolien (Bel) 3’36”202; 6. Dideriksen Amalie (Dan) 3’37”611; 7. Berthon Laurie (Fra) 3’38”028; 8. Beveridge Allison (Can) 3’38”141; 9. Ellis Lauren (Nzl) 3’38”327; 10. Mejias Garcia Marlies (Cub) 3’38”547; 16. Frapporti Simona (Ita) 3’43”159
3^ prova (eliminazione): 1. Hammer Sarah (Usa); 2. Trott Laura (Gbr); 3. Dideriksen Amalie (Dan); 4. Berthon Laurie (Fra); 5. Edmondson Annette (Aus); 6. Wild Kirsten (Ola); 7. Knauer Anna (Ger); 8. D’Hoore Jolien (Bel); 9. Frapporti Simona (Ita); 10. Beveridge Allison (Can)
4^ prova (500 mt): 1. Edmondson Annette (Aus) 35”095; 2. Berthon Laurie (Fra) 35”143; 3. Trott Laura (Gbr) 35”273; 4. D’Hoore Jolien (Bel) 35”424; 5. Beveridge Allison (Can) 35”567; 6. Hsiao Mei Yu (Tpe) 35”672; 7. Olaberria Dorronsoro Leire (Spa) 35”705; 8. Tsukagoshi Sakura (Giap) 35”940; 9. Mejias Garcia Marlies (Cub) 36”050; 10. Hammer Sarah (Usa) 36”330: 15. Frapporti Simona (Ita) 36”784
5^ prova (giro lanciato): 1. Beveridge Allison (Can) 13”924; 2. Berthon Laurie (Fra) 14”012; 3. Trott Laura (Gbr) 14”216; 4. Edmondson Annette (Aus) 14”232; 5. Hammer Sarah (Usa) 14”275; 6. Wild Kirsten (Ola) 14”372; 7. D’Hoore Jolien (Bel) 14”395; 8. Mejias Garcia Marlies (Cub) 14”409; 9. Hsiao Mei Yu (Tpe) 14”551; 10. Ellis Lauren (Nzl) 14”555; 14. Frapporti Simona (Ita) 14”714
6^ prova (corsa a punti e CLASSIFICA FINALE): 1. Trott Laura (Gbr) p. 201; 2. Berthon Laurie (Fra) p. 183; 3. Hammer Sarah (Usa) p. 182; 4. Beveridge Allison (Can) p. 159; 5. Edmondson Annette (Aus) p. 158; 6. D’Hoore Jolien (Bel) p. 157; 7. Wild Kirsten (Ola) p. 153; 8. Ellis Lauren (Nzl) p. 143; 9. Mejias Garcia Marlies (Cub) p. 124; 10. Dideriksen Amalie (Dan) p. 119; 11. Olaberria Dorronsoro Leire (Spa) p. 100; 12. Frapporti Simona (Ita) p. 98; 13. Knauer Anna (Ger) p. 95; 14. Hsiao Mei Yu (Tpe) p. 82; 15. Sharakova Tatsiana (Blr) p. 73; 16. Luo Xiao Ling (Cina) p. 70; 17. Gonzalez Angie Sabrina (Ven) p. 67; 18. Tsukagoshi Sakura (Giap) p. 62; 21. Diao Xiao Juan (Hkg) p. 56; 20. Balabolina Tamara (Rus) p. 48.
VELOCITÀ IND. DONNE
FINALE 1-2: 1. Zhong Tianshi (Cina); 2. Junhong Lin Cina)
FINALE 3-4: 3. Vogel Kristina (Ger); 4. Meares Anna (Aus)
FINALE 5-8: 5. Hansen Natasha (Nzl); 6. O’Brien Kate (Can); 7. Lee Wai Sze (Hkg); 8. Morton Stephanie (Aus)
KEIRIN UOMINI
FINALE 1-6: 1. Eilers Joachim (Ger); 2. Dawkins Edward (Nzl); 3. Awang Azizulhasni (Mas); 4. Levy Maximilian (Ger)
FINALE 7-12: 7. Omelchenko Sergii (Aze); 8. Shurshin Nikita (Rus); 9. Im Chaebin (Cor); 10. Webster Sam (Nzl); 11. Kelemen Pavel (Cze); 12. Glaetzer Matthew (Aus); 13. Ceci Francesco (Ita)
MADISON UOMINI
GRAN BRETAGNA (Wiggins Bradley-Cavendish Mark) p. 21
FRANCIA (Kneisky Morgan-Thomas Benjamin) p. 14
SPAGNA (Mora Vedri Sebastian-Torres Barcelo Albert) p. 12
SVIZZERA (Imhof Claudio-Schir Thery) p. 11
AUSTRALIA (Meyer Cameron-Scotson Callum) p. 10
COLOMBIA (Parra Arias Jordan Arley-Gaviria Rendon Fernando) p. 6
BELGIO (De Ketele Kenny-De Pauw Moreno) p. 15 a 1 giro
REP. CECA (Blaha Martin-Hacecky Vojtech) p. 1 a 1 giro
GERMANIA (Thiele Kersten-Weinstein Domenic) p. 1 a 1 giro
AUSTRIA (Mueller Andreas-Graf Andreas) p. 1 a 1 giro
NUOVA ZELANDA (Bulling Pieter-Mudgway Luke) p. 1 a 1 giro
DANIMARCA (Rasmussen Alex-Morkov Jesper) p. 2 a 2 giri
OLANDA (Beukeboom Dion-Stroetinga Wim) p. 2 a 2 giri
HONG KONG (Cheung King Lok-Leung Chun Wing) p. 0 a 3 giri
ITALIA (Viviani Elia-Bertazzo Liam) p. 10 a 4 giri
UCRAINA (Kreminskyi Vladyslav-Gladysh Roman) DNF
IL MEDAGLIERE
1. Gran Bretagna: 9 medaglie (5 ori – 1 argento – 3 bronzi)
2. Germania: 8 medaglie (3 ori – 2 argenti – 3 bronzi)
3. Australia: 5 medaglie (2 ori – 2 argenti – 1 bronzo)
4. Russia: 3 medaglie (2 ori – 1 bronzo)
5. Cina: 3 medaglie (1 oro – 2 argenti)
(Servizio a cura di Giorgio Torre)