Dubai Tour, la vigilia e la voce dei 7 protagonisti più attesi
DUBAI (EMIRATI ARABI UNITI) – Sette corridori, tra i più attesi alla partenza, hanno rappresentato l’intero plotone dell’edizione 2016 del Dubai Tour, oggi, nella conferenza stampa della vigilia.
La corsa, organizzata dal Dubai Sports Council in partnership con RCS Sport and Events, scatterà domani con la Dubai Silicon Oasis Stage, attraversando il deserto fino alla costa del Golfo dell’Oman. Quattro le tappe in programma fino al 6 febbraio.
Tra gli intervenuti, il vincitore della passata edizione della corsa araba Mark Cavendish, il detentore del Record dell’Ora Sir Bradley Wiggins, lo specialista delle corse di un giornoPhilippe Gilbert e Fabian Cancellara, oltre ai velocisti Elia Viviani e Marcel Kittel e il beniamino di casa Yousif Mirza. Oltre a loro ha parlato anche H.E. Saeed Hareb, Segretario Generale del Dubai Sports Council.
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H.E. Saeed Hareb, Segretario Generale del Dubai Sports Council, ha detto: “Stiamo per scrivere un nuovo capitolo del Dubai Tour e ci fa piacere aprire ad altri Emirati: domani, per esempio, la tappa si concluderà a Fujairah. Significa che il Tour sta crescendo e attirando interessi a tutti i livelli. Sono felice di avere qui Sir Bradley Wiggins, che ha scelto il Dubai Tour per iniziare questa importante stagione che porta alle Olimpiadi. Per non parlare di tutti gli altri campioni, alcuni dei quali sono tra i più forti di quuesta epoca”.
Lorenzo Giorgetti, DMCC CEO di di RCS Sport ed Eventi, ha aggiunto: “Come RCS Sport e Manifestazioni siamo fortemente impegnati a migliorare in tutti i settori il successo del Dubai Tour. A livello locale e internazionale ogni edizione rappresenta una crescita continua nel numero di emittenti e di media che seguono la manifestazione, il che si traduce in un maggiore interesse per gli sponsor”.
Mark Cavendish: “Ho corso entrambe le edizioni del Dubai Tour disputate e ho apprezzato molto questa corsa, aldilà della viuttoria che ho ottenuto lo scorso anno, una delle rarissime in una corsa a tappe per me. Debutto con la maglia della Dimension Data ed è un piacere farlo qui negli Emirati Arabi Uniti. L’ambiente qui è eccezionale, ho poportato anche mia figlia, visto che le piaccioni tantissimo le torri…”.
Bradley Wiggins: “Non aspettatevi troppo da me. A differenza di tutti gli altri, non sono qui per ottenere risultati da questa corsa. Il Dubai Tour è una delle quattro gare su strada che disputerò quest’anno e… mi basta essere qui con la mia squadra, è bello essere in gara con quei ragazzi giovani. Se potrò aiutare qualcuno di loro in volata e contribuire alla loro esperienza di crescita di fronte al Team Sky e ad altre grandi squadre, sarà felice. Alcuni di loro hanno solo 19 anni…”.
Philippe Gilbert: “La terza tappa, quella di Hatta Dam, è la più adatta per me e speriamo non trovare il vento contrario che c’era lo scorso anno. Se sarà così, penso che una fuga possa arrivare al traguardo e io cercherò di esserci”.
Fabian Cancellara: “Siamo venuti con una squadra forte, con l’obiettivo di portare a casa qualcosa. Faremo le volate con Giacomo Nizzolo e cercheremo di autarlo per quanto possibile. Certo, la terza tappa sarà diversa dalle altre, ma vedremo giorno dopo giorno cosa ci proporrà questa corsa”.
Elia Viviani: “E’ molto importante per i velocisti per vincere all’inizio della stagione, per questo ho un grande ricordo del Dubai Tour dello scorso annoquando sono riuscito a vincere una tappa. Stavolta è perché arrivo sapendo di essere già in buone condizioni dopo aver preso parte al Tour di San Luis. Ho vinto al Dubai Tour e e pochi mesi fa all’Abu Dhabi Tour, evidentemente questa parte di mondo mi porta bene”.
Marcel Kittel: “Per me inizia finalmente la nuova stagione con un nuovo team, la Etixx-Quick Step. Abbiamo lavorato bene quest’inverno e non vedo l’ora di misurarmi in gara qui a Dubai. Voglio mettere in campo tutta la mia motivazione e ottenere conferme sulla bontà del lavoro svolto”.
Yousif Mirza: “Prima di tutto, voglio ringraziare il Consiglio di Dubai Sport che organizza il Dubai Tour, permettendo a me e ad altri ragazzi di accumulare esperienze importanti accanto a grandi campioni, soprattutto in questa stagione che culminerà con le Olimpiadi”.
Appena prima dell’arrivo dei corridori, in una conferenza separata, alla presenza del dottor Salah El Badawi (Direttore del National Diabetes Central Program, relatore del Comitato Nazionale Diabete e rappresentante del Ministero della Salute), di Abdullah Juma (Direttore Amministrativo del Dubai Diabetes Centre), e dei corridori Martijn Verschoor e Stephen Clancy e di Vassili Davidenko Direttore Generale del Team Novo Nordisk si è parlato del progetto Diabetes® rivolto alle persone affette da diabete con l’obiettivo di dimostrare loro che, pur soffrendo di questa malattia, pè ancora possibile realizzare i propri sogni.
LE TAPPE:
1/a tappa, mercoledì 3 febbraio, Dubai-Fujairah, 173 km
2/a tappa, giovedì 4 febbraio, Dubai-Palm Jumeirah, 183 km
3/a tappa, venerdì 5 febbraio, Dubai-diga Hatta, 172 km
4/a tappa, sabato 6 febbraio, Dubai-Dubai, 132 km
Maggiori informazioni: www.dubaitour.com