MILANO (MI) – A 99 giorni dal via del 99esimo Giro d’Italia, in programma dal 6 al 29 maggio, svelate oggi a Milano le maglie coi rispettivi Sponsor e la nuova madrina, la conduttrice televisiva e showgirl Giorgia Palmas.
Presenti al vernissage anche Giacomo Nizzolo (vincitore della Maglia Rossa al Giro 2015), il pilota di moto Marco Melandri e gli ex Campioni del pedale, Paolo Bettini,Gianni Motta – che quest’anno festeggia i 50 anni dalla vittoria al Giro del 1966 – e Vittorio Adorni.

Giorgia Palmas madrina del Giro d'Italia 2016

Giorgia Palmas madrina del Giro d’Italia 2016 (foto ANSA)


I quattro simboli del primato nelle classifiche – generale, del gran premio della montagna, a punti e dei giovani – saranno esposte per sette giorni a partire da oggi nelle Librerie Rizzoli di Milano Galleria e di New York oltre che nel Gelderland, da dove il Giro d’Italia prenderà il via venerdì 6 maggio.
Presentazione maglie Giro d'Italia 2016

da sinistra: Vittorio Brumotti, Marco Melandri, Giacomo Nizzolo, Paolo Bettini e Giorgia Palmas (foto ANSA)


Abbinamenti maglie-sponsor
Maglia Rosa – Enel
Maglia Azzurra – Banca Mediolanum
Maglia Rossa – Algida
Maglia Bianca – Eurospin
Le caratteristiche delle maglie
Le Maglie, che hanno fatto la storia della Corsa Rosa, sono disegnate e prodotte da Santini Maglificio Sportivo in collaborazione con Sitip che ne fornisce il tessuto tecnico.
Le caratteristiche cromatiche del 2016 prevedono sul colletto la scritta Giro d’Italia e il claim Fight for Pink mentre sulla manica destra è visibile #Giro, l’hashtag ufficiale della Corsa Rosa sui social media. La Maglia Rosa, poi, avrà come caratteristica peculiare il Trofeo senza Fine stilizzato su un fianco mentre le altre tre maglie saranno caratterizzate da un tulipano, sempre sul fianco, in omaggio alla Grande Partenza dall’Olanda.
Giorgia Palmas madrina del Giro d'Italia 2016

Giorgia Palmas madrina del Giro d’Italia 2016 (foto ANSA)


L’evento
In Sala Buzzati nel cuore di Milano – all’interno di una delle sedi storiche di RCS MediaGroup – sono stati numerosi i rappresentanti di sponsor, media, istituzioni e personaggi legati al mondo del ciclismo, che sono intervenuti alla presentazione.
In rappresentanza degli sponsor delle maglie sono intervenuti: Nicola Lanzetta, Responsabile Mercato Italia di Enel; Luca Lisoni, Responsabile Comunicazione e Marketing Clienti di Banca Mediolanum; Maurizio Ruvolo, “Io sono Algida” Country Project Leader per Algida; Luca Burgazzoli, Direttore Marketing Eurospin Italia e Monica Santini, Managing Director Santini Maglificio Sportivo.
Dichiarazioni
Un momento della presentazione

Un momento della presentazione delle maglie del Giro 2016 (foto ANSA)


La Madrina di questa edizione, Giorgia Palmas, conduttrice televisiva, showgirl e compagna nella vita del funambolo della bici, Vittorio Brumotti ha detto: “Per me è un onore e un orgoglio essere la Madrina del Giro d’Italia. Il ciclismo è entrato a far parte della mia vita fin da quando ero ragazzina visto che mio papà seguiva sempre il Giro in televisione ed io di riflesso. Negli ultimi anni, visto anche il mio legame con Vittorio, mi sono sempre più avvicinata e appassionata a questo bellissimo sport. Il colpo di fulmine è arrivato lo scorso anno seguendo l’ultima tappa a Milano, città dove vivo, che mi ha dato una grande emozione. Credo di essere nel posto giusto al momento giusto. Sono felicissima!”.
Giorgia Palmas in bicicletta

Giorgia Palmas entra in sala in bicicletta (foto ANSA)


Giacomo Nizzolo, corridore della Trek – Segafredo e vincitore della Maglia Rossa dedicata ai velocisti al Giro 2015, ha sottolineato: “È stata una grande emozione vincere la classifica dei velocisti e indossare questa maglia sul podio di Milano, la mia città natale. Ho lottato per questa maglia giorno dopo giorno. Ci ripenso spesso e ho tanta voglia di centrare il bis. Sicuramente al Giro di quest’anno punterò di nuovo alla classifica a punti e la mia squadra, la Trek – Segafredo, sta organizzando un bel treno per supportarmi nelle volate. Saremo un bel gruppo al Giro d’Italia”.
Marco Melandri, pilota di Moto GP e grande appassionato di ciclismo, ha raccontato il suo legame con le due ruote: “Prima di intraprendere la mia carriera di pilota, avevo cominciato ad andare in bicicletta e in particolare con la BMX. Poi, essendo romagnolo, ho vissuto con grande passione le imprese di Marco Pantani. Inoltre sono amico di molti corridori e per me il ciclismo è quasi una malattia; oltre ad andare in bici, quando non sono impegnato col mio lavoro, mi registro tutte le corse alla televisione e la sera le riguardo. A casa ho anche incorniciato una Maglia Rosa, che mi regalò Paolo Savoldelli quando vinse il Giro d’Italia, dal valore intrinseco molto forte anche per noi tifosi”.
Il due volte Campione del Mondo, Campione Olimpico ed ex commissario tecnico della nazionale italiana, Paolo Bettini, ha sottolineato come: “Portare la maglia iridata tutto l’anno dà un’emozione particolare ma, per un italiano specialmente, vestire la Maglia Rosa non ha eguali. Quando si nasce e si cresce ciclisticamente in Italia impari già da bambino ad amare il rosa, quello della maglia del Giro. Ho indossato la maglia di leader nel 2005 per quattro giorni passando col simbolo del primato addosso anche per la mia Toscana. Sentire la passione del pubblico italiano al passaggio della Maglia Rosa, sulle strade e ai ritrovi di partenza, ha un sapore unico. È il sogno che diventa realtà”.

Per RCS Sport, l’Amministratore Delegato Raimondo Zanaboni ha dichiarato: “Il Giro d’Italia è uno dei prodotti di punta del Gruppo RCS che ha un prestigio e un valore a livello nazionale e internazionale che aumentano anno dopo anno. Questo è suffragato dall’entrata nella famiglia del Giro di nuovi partner – come è successo quest’anno per Enel, 3 Italia, Casa.it e nelle scorse edizioni da Algida e Eurospin – o da chi come Banca Mediolanum è con noi da oltre 10 anni. Abbiamo uno dei più rilevanti eventi sportivi nel Mondo e siamo orgogliosi di poter offrire ai nostri sponsor una manifestazione di tale livello che ci fa crescere, giorno dopo giorno, insieme a loro”.