CERRO EL AMAGO (ARGENTINA) – L’argentino Eduardo Sepulveda(Fortuneo Vital Concept) si dimostra il più forte in salita e vince la quarta tappa del Tour de San Luis, conquistando in solitaria il traguardo di Cerro El Amago. Lo scalatore sudamericano è andato all’attacco negli ultimi 10 chilometri di salita riuscendo a guadagnare un vantaggio tale da risultare poi imprendibile per tutti gli inseguitori. Secondo posto per Janier Acevedo (Jamis) e terzo Roman Villalobos(Costa Rica), con Dayer Quintana (Movistar), fratello di Nairo, quarto. Sepulveda è balzato anche al comando della classifica generale che ora guida con 3 secondi di vantaggio proprio su Dayer Quintana e 38 secondi su Rodrigo Contreras (Etixx – Quick-Step).
Giornata votata agli scalatori, con il primo arrivo in salita del Tour de San Luis 2016 (11 km con pendenze medie al 7% e massime all’11,5%) e da affrontare anche l’Alto De la Candela (128.7 km).
Protagonisti della fuga di giornata sono Richard Carapaz (Strongman–Campagniolo),Ariel Sivori e Julian Gaday (Los Matanceros), Riccardo Stacchiotti (Nippo Vini Fantini),Carlos Alzate (Unitedhealthcare), Ruben Ramos (Argentina), Jon Hornbeck (Holowesko-Citadel), Ignacio Sarabia (Inteja-MMR) e Emmanuel Guevara (San Luis Team). Il gruppo tiene sempre sottocontrollo la situazione e sono soprattutto Etixx – Quick-Step, Astana e Movistar a dettare i tempi dell’inseguimento.
Il vincitore della terza tappe e leader della generale Peter Koning (Drapac), va subito in difficoltà all’inizio dell’ultima salita. La Movistar dà l’impressione di voler prendere in mano la situazione negli ultimi 10 chilometri e il primo attacco a fare male è quello sferrato dal fratello d’arte Dayer Quintana (Movistar). Dietro di lui si forma un gruppetto inseguitore con dentro tutti i favoriti, manca però Vincenzo Nibali (Astana), che procede del suo passo.
Dayer Quintana viene poi raggiunto da Janier Acevedo (Jamis), lanciatosi all’inseguimento solitario, e a sei chilometri dall’arrivo il colombiano rilancia e prova ad andarsene. Dalle retrovie però rientra di forza l’argentino Eduardo Sepulveda (Fortuneo Vital Concept) che supera prima Quintana, poi Acevedo e si lancia verso un grande successo solitario. Acevedo chiude al secondo posto, mentre Villalobos batte allo sprint Dayer Quintana per il terzo posto (foto Pablo Cersosimo). 

Tour de San Luis 2016 - 4a tappa San Luis - Cerro del Amago 140 Km - 21/01/2016 -  - foto Ilario Biondi/BettiniPhoto©2016

Tour de San Luis 2016 – 4a tappa San Luis – Cerro del Amago 140 Km – 21/01/2016 – – foto Ilario Biondi/BettiniPhoto©2016


Domani quinta tappa da Renca a Juana Koslay, di 169 chilometri. Torneranno protagonisti i velocisti con un arrivo e un profilo altimetrico che dovrebbe favorire i velocisti. Sabato invece sarà presumibilmente la giornata decisiva per la corsa con l’arrivo Filo Sierras Comechingones, a 2.140 metri d’altitudine e un salita finale di 16,6 chilometri al 7%.

ORDINE D’ARRIVO:
1 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo – Vital Concept 4:00:35
2 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Team Jamis 0:00:54
3 Roman Villalobos (CRc) Costa Rica 0:01:31
4 Dayer Uberney Quintana Rojas (Col) Movistar Team
5 Ilia Koshevoy (Blr) Lampre – Merida 0:01:43
6 Miguel Angel Lopez Moreno (Col) Astana Pro Team 0:02:10
7 Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team
8 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team
9 Jonathan Millan (Col) Strongman Campagnolo Wilier 0:02:12
10 Anderson Maldonado (Uru) Uruguay 0:02:14
CLASSIFICA GENERALE: 
1 Eduardo Sepulveda (Arg) Fortuneo – Vital Concept 12:00:16
2 Dayer Uberney Quintana Rojas (Col) Movistar Team 0:00:03
3 Rodrigo Contreras (Col) Etixx – Quick-Step 0:00:38
4 Nairo Alexander Quintana Rojas (Col) Movistar Team 0:00:42
5 Miguel Angel Lopez Moreno (Col) Astana Pro Team 0:00:51
6 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Movistar Team 0:00:56
7 Roman Villalobos (CRc) Costa Rica 0:01:06
8 Janier Alexis Acevedo Colle (Col) Team Jamis 0:01:09
9 Ilia Koshevoy (Blr) Lampre – Merida 0:01:22
10 Rafal Majka (Pol) Tinkoff Team 0:01:36
(Servizio a cura di Giorgio Torre)