CORTALS D’ENCAMP (SPAGNA) – Il tappone di Andorra della Vuelta a España sorride all’Astana. L’undicesima tappa con arrivo a Cortails d’Encamp è vinta dallo spagnolo Mikel Landa, mentre il compagno italiano Fabio Aru, secondo al traguardo, indossa la maglia rossa di leader della classifica generale dopo aver staccato in salita tutti i rivali per il successo finale.
DECIMOPRIMERA ETAPA DE LA VUELTA CICLISTA A ESPAÑA ENTREANDORRA LA BELLAY CORTALS D`ENCAMP
 
Tappone doveve essere e le attese non sono state smentite. Tante emozioni e capovolgimenti di fronte in una giornata spettacolare sulle montagne di Andorra. Le sorprese non si fanno attendendere fin da subito, quando ai piedi della prima salita Chris Froome rimane coinvolto in una caduta. Costretto ad inseguire, il britannico ha anche una caduta di stile quando, seguito un po’ troppo da vicino dalla moto di ripresa della tv spagnola, in diretta si lascia scappare un bestemmia in perfetto italiano proprio all’indirizzo della moto.
E’ l’Astana a dettare il ritmo in testa al gruppo, poi davanti si forma un drappello di 19 corridori tra i quali l’italiano Montaguti e quel Landa che alla fine andrà a vincere la tappa dopo una giornata passata praticamente tutta all’attacco. Nel frattempo Froome è rientrato in gruppo ed è stata proprio la Sky a tenere un ritmo regolare sulla seconda e terza ascesa di giornata con i battistrata arrivati a toccare un vantaggio massimo di 5’30”.
La situazione cambia sul Coll de la Gallina, la salita più difficile della giornata, quando Aru manda davanti al gruppo il compagno Dario Cataldo a forzare l’andatura. A farne le spese è soprattutto l’ultimo vincitore del Tour de France Chris Froome che, forse anche a causa della caduta, incappa in una giornata decisamente no. Perde sempre più terreno dai migliori e alla fine pagherà un ritardo di 8’41” dal vincitore.
Nel frattempo davanti il gruppetto dei battistrada si rompe, mentre dietro, durante la discesa, provavano ad attaccare Alejandro Valverde (Movistar) e Joaquim Rodriguez (Katusha) insieme ad alcuni compagni di squadra, ma Aru tiene la situazione sotto controllo e a fine discesa riesce a rientrare. Maggiori energie hanno speso invece i vari Nieve, Pozzovivo e la maglia rossa Tom Dumoulin (Giant-Alpecin).
Arriva l’ultima salita. Ancora l’Astana davanti a tirare, poi, a meno di 8 chilometri dal traguardo, Fabio Aru piazza l’affondo decisivo per andare a prendersi la maglia. Solamente Rodriguez, supportato dal compagno Dani Moreno, riesce a tenere le ruote del sardo. I tre collaborano, ma un paio di chilometri più avanti Aru piazza un’altra stoccata che sta volta fa male allo spagnolo della Katusha che comunque riesce a difendersi ed ora è secondo in classifica con 27″ di ritardo da Aru.
Nairo Quintana (Movistar) ha provato una reazione, ma alla fine si è ritrovato a sua volta staccato da tutti. Il compagno Valverde si è difeso. E ammirevole è stato anche Dumoulin nel tentativo di difendere il suo primato. Questo Aru oggi, invece, ha messo paura davvero a tutti.
ORDINE D’ARRIVO:
1 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 4:34:54
2 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:01:22
3 Ian Boswell (USA) Team Sky 0:01:40
4 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:01:57
5 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha 0:01:59
6 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:02:10
7 Mikel Nieve (Spa) Team Sky
8 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge 0:02:59
9 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin
10 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team 0:03:02
CLASSIFICA GENERALE:
1 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 43:12:19
2 Joaquim Rodriguez (Spa) Team Katusha 0:00:27
3 Tom Dumoulin (Ned) Team Giant-Alpecin 0:00:30
4 Rafal Majka (Pol) Tinkoff-Saxo 0:01:28
5 Esteban Chaves (Col) Orica GreenEdge 0:01:29
6 Alejandro Valverde (Spa) Movistar Team 0:01:52
7 Daniel Moreno Fernandez (Spa) Team Katusha 0:01:54
8 Mikel Nieve (Spa) Team Sky 0:01:58
9 Nairo Quintana (Col) Movistar Team 0:03:07
10 Louis Meintjes (RSA) MTN – Qhubeka 0:04:15
(Servizio a cura di Giorgio Torre)