VICENZA (VI) – Il belga Philippe Gilbert (BMC Racing) ha vinto oggi la sua prima corsa della stagione imponendosi nella dodicesima tappa del Giro d’Italia, 190 km da Imola a Vicenza. Sull’arrivo in salita al Monte Berico, adattissimo alle caratteristiche dell’ex campione del mondo, è riuscito a riprendere a 200 metri dall’arrivo Tanel Kangert (Astana) e poi a vincere con un lieve margine sul risicato gruppetto rimasto alle sue spalle e regolato per la seconda piazza dalla maglia rosa Alberto Contador (Tinkoff-Saxo) che ha consolidato la propria leadership, rifilando altri 17 secondi a Fabio Aru (Astana).
Philippe Gilbert vince la 12^ tappa del Giro
La tappa propone 190 chilometri, con una prima parte completamente pianeggiante, poi, gli ultimi 60 km, tutti su e giù con 3 Gpm impegnativi. La prima ora di gara scorre via veloce con il gruppo sempre compatto, anche perchè la media da paura è di 52,2 km/h. Dopo 70 chilometri nasce la prima fuga composta da cinque corridori: Patrick Gretsch(AG2R-La Mondiale), Davide Appollonio (Androni-Sidermec), Enrico Barbin (Bardiani-CSF), Kenny Elissonde (FDJ) e Nick Van der Lijke (Lotto NL-Jumbo). Nel frattempo con l’approssimarsi del traguardo inizia anche a piovere e a rendere ancora più complicato il finale di giornata.
La fuga rimane, comunque, sempre lo stretto controllo del gruppo, tanto che il vantaggio massimo è di 2’30”. Sulla prima salita di giornata, a Monselice (km 116) , i cinque al comando hanno un vantaggio inferiore al minuto. Perdono contatto dal gruppetto davanti Barbin ed Elissonde, ma poi a meno 60 chilometri dalla conclusione il gruppo torna compatto. Al Gpm di Castelnuovo (135,5 km) scollina per primo il tedesco Simon Geschke(Giant-Alpecin).
Allunga una nuova coppia al comando formata dal bergamasco Gianfranco Zilioli(Androni) e Louis Vervaeke (Lotto Soudal). Ai meno 40 resta solo il belga a condurre la corsa con 40″ di margine sul gruppo maglia rosa, ma anche la sua azione si esaurisce ai piedi della dura salita di Crosara (foto ANSA / Dal Zennaro – Zennaro – Peri).
Tutto da rifare sulla seconda salita di giornata. Ed è salita vera con punte massime al 17%. Scollina per primo lo spagnolo Benat Intxausti (Movistar) e alle sue spalle, nel frattempo, la corsa è letteralmente esplosa. In tanti si staccano e nella successiva discesa, resa viscida dalla pioggia, diversi corridori finiscono a terra. Al comando si forma un drappello di una ventina di corridori con dentro tutti i big.
A meno 15 chilometri dall’arrivo, sferra l’attacco il capitano della Androni-Sidermec Franco Pellizotti che guadagna una trentina di secondi. Sul friulano si riporta Tanel Kangert (Astana) e insieme cominciano gli ultimi 5 chilometri di tappa. I due provano a giocarsi le loro carte sull’ultimo chilometro in salita verso il santuario di Monte Berico, ma dietro è veemente la reazione del gruppo e, come in una classica del Nord, il belga Philippe Gilbert piazza la stoccata vincente mettendo 3 secondi tra sè e i primi inseguitori capeggiati dalla maglia rosa Contador. Terzo Diego Ulissi (Lampre-Merida), quarto Simon Geschke (Team Giant-Alpecin), quinto Enrico Battaglin (Bardiani CSF) e sesto Paolo Tiralongo (Astana).
Fabio Aru, apparso meno brillante dei giorni scorsi, chiude in coda al gruppetto di testa e concede 8 secondi alla maglia rosa. Alberto Contador, con il secondo posto, guadagna altri 6″ e fa salire a 17″ il ritardo del sardo consolidando ulteriormente il proprio primato in classifica. Terzo è sempre Mikel Landa (Astana) a 55″.
Il vincitore di tappa, Philippe Gilbert, ha detto: “La squadra oggi ha fatto un grande lavoro. Ieri abbiamo lavorato molto ma non sono riuscito a lottare per il podio ed avevo paura di perdere la fiducia dei miei compagni. Ma nel nostro meeting prima della tappa abbiamo deciso di dare tutto oggi. Sono venuto a guardare in questa tappa dopo la Milano-Sanremo e conoscevo ogni dettaglio degli ultimi 70km. Fabio Baldato era in ammiraglia, dandomi sempre incoraggiamento e informazioni. Il finale è stato molto duro e il tempo era orribile – non freddo, ma bagnato – ma i 400m finali sono andati alla perfezione. È una grande sensazione”.

Spanish rider Alberto Contador celebrates the pink jersey of the overall leader on the podium of the 12th stage of the 98th Giro dItalia, Tour of Italy, cycling race between Imola and Vicenza, 21 May 2015. ANSA/CLAUDIO PERI

Spanish rider Alberto Contador celebrates the pink jersey of the overall leader on the podium of the 12th stage of the 98th Giro dItalia, Tour of Italy, cycling race between Imola and Vicenza, 21 May 2015. ANSA/CLAUDIO PERI


La Maglia Rosa, Alberto Contador, ha detto: “È stata un’altra giornata molto dura. Abbiamo corso le prime due ore a circa 50km/h, poi la pioggia è cominciata. Il gruppo si è spezzato con le alte velocità,ma ho avuto buone gambe. Philippe Gilbert era molto forte sulla salita finale, io pensavo alla classifica generale e sono molto soddisfatto del risultato di oggi”.
LA TAPPA DI DOMANI
Tappa n. 13 – MONTECCHIO MAGGIORE – JESOLO – 147km
Percorso

È una delle tappe più brevi del Giro completamente pianeggiante. Si attraversa la pianura veneta da Montecchio Maggiore via Vicenza, Piazzola sul Brenta, Mirano, Mestre, Musile di Piave per giungere a Eraclea dove iniziano gli ultimi 20km. Da segnalare negli attraversamenti cittadini numerosi ostacoli urbani come rotatorie, dossi e spartitraffico.
Ultimi km
Finale velocissimo e pianeggiante. Superato il Piave a Eraclea si tocca Jesolo città per raggiungere la località di Cortellazzo lungo una strada di argine. A Cortellazzo svolta a destra su ponte con strettoia e quindi strade larghe, piatte e rettilinee punteggiate da rotatorie di diverso diametro fino all’arrivo. Rettilineo finale di circa 500m su asfalto largo 7m.
ORDINE D’ARRIVO:
1 Philippe Gilbert (Bel) BMC Racing Team 4:22:50
2 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo 0:00:03
3 Diego Ulissi (Ita) Lampre-Merida
4 Simon Geschke (Ger) Team Giant-Alpecin
5 Enrico Battaglin (Ita) Bardiani CSF
6 Paolo Tiralongo (Ita) Astana Pro Team
7 Ion Izagirre (Spa) Movistar Team 0:00:06
8 Carlos Betancur (Col) AG2R La Mondiale
9 Jurgen Van Den Broeck (Bel) Lotto Soudal
10 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team
CLASSIFICA GENERALE:
1 Alberto Contador (Spa) Tinkoff-Saxo 51:17:06
2 Fabio Aru (Ita) Astana Pro Team 0:00:17
3 Mikel Landa Meana (Spa) Astana Pro Team 0:00:55
4 Dario Cataldo (Ita) Astana Pro Team 0:01:30
5 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff-Saxo 0:01:55
6 Rigoberto Uran (Col) Etixx – Quick-Step 0:02:19
7 Giovanni Visconti (Ita) Movistar Team 0:02:21
8 Damiano Caruso (Ita) BMC Racing Team 0:02:29
9 Andrey Amador (CRc) Movistar Team 0:02:38
10 Leopold Konig (Cze) Team Sky 0:02:44
MAGLIE
MAGLIA ROSA – BALOCCO – Alberto Contador (TINKOFF SAXO)
MAGLIA ROSSA – ALGIDA – Nicola Boem (BARDIANI CSF)
MAGLIA AZZURRA – BANCA MEDIOLANUM – Beñat Intxausti (MOVISTAR TEAM)
MAGLIA BIANCA – EUROSPIN – Fabio Aru (ASTANA PRO TEAM)
– Risultati completi
(Servizio a cura di Giorgio Torre)