ANS (BELGIO) – Arrivo sotto il sole, ma giornata alla Liegi-Bastogne-Liegi è stata da tregenda con pioggia, neve e freddo che hanno condizionato e non poco la corsa. Un po’ a sorpresa vince l’olandese Wouter Poels (Team Sky) bravo ad inserirsi nella fuga a quattro che ha sorpreso il gruppo negli ultimissimi chilometri e poi in volata ha messo in fila Michael Albasini (Orica-GreenEDGE), Alberto Rui Costa (Lampre-Merida) e Samuel Sanchez (BMC), rispettivamente secondo, terzo e quarto. Quinto il russo Ilnur Zakarin (Katusha) che anticipa il gruppo dei battuti tra i quali c’era anche lo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar), fuori dalla top 10, e che oggi cercava il poker alla Liegi per eguagliare il record di Moreno Argentin dopo quello assoluto ottenuto mercoledì alla Freccia-Vallone.

Wouter Poels vince la Liegi-Bastogne-Liegi 2016

Wouter Poels vince la Liegi-Bastogne-Liegi 2016 (foto ASO)


Sono 253 i chilometri da percorrere – anche se poi diventeranno cinque di meno – in questa Liegi-Bastogne-Liegi 2016 che propone 10 côtes tra le quali la grande novità della côte del Rue Naniot posta a soli tre chilometri dal traguardo di Ans.
Piogga, freddo poi nevischio e temperature rigidissime hanno reso ancora più dura la giornata.
Bastano una decina di chilometri per vedere subito nascere la fuga più importante della giornata. Se ne vanno inizialmente in sette: Pavel Brutt (Tinkoff), Nicolas Edet (Cofidis), Thomas De Gendt (Lotto-Soudal), Jérémy Roy (FDJ) ed i tre italiani Paolo Tiralongo (Astana), Cesare Benedetti (Bora-Argon) ed Alessandro De Marchi (BMC).
Nel frattempo inizia a nevicare sulla corsa e l’organizzazione decide di effettuare un “taglio” al tracciato di 5 km per evitare un tratto pericoloso prima della côte de La Roche-en-Ardenne.
Al km 50 viene premiato lo sforzo di Vegard Stake Laengen (IAM Cycling) che aveva provato ad inseguire e riesce a rientrare sulla testa della corsa.
Alla soglia dei 90 chilometri il vantaggio degli otto battistrada sul gruppo raggiunge i nove minuti. Da questo momento, considerato anche che in fuga ci sono uomini decisamente da non sottovalutare, il gruppo si organizza e va via via a ridurre il gap con un gran lavoro svolto dai compagni di squadra di Valverde.
Al termine del Col du Rosier, a 60 chilometri dall’arrivo, il vantaggio dei fuggitivi è sceso a 2’35”.
Prima dell’attacco alla Redoute, salita simbolo della Liegi-Bastogne-Liegi, si frantuma il gruppetto di testa. Merito di un attacco sferrato dall’italiano Alessandro De Marchi che porta con sé anche De Gendt ed Edet (Cofidis). Inseguono Tiralongo, Benedetti, Laengen e Roy, più indietro Brutt che ha alzato bandiera bianca ed il francese Voeckler che è uscito dal gruppo per provare a riportarsi al comando.
Laengen riesce a tornare davanti e i quattro battistrada iniziano la salita della Redoute. Restano poi ancora solo De Marchi, De Gent ed Edet a condurre la corsa, ma a 23 chilometri dall’arrivo il gruppo principale torna compatto. A 18 chilometri dal traguardo ci prova il colombiano Carlos Betancur (Movistar), poi si fa notare anche Andriy Grivko (Astana), ma è soprattutto la Etixx – Quick-Step a tenere sotto controlla la situazione.
La penultima asperità di giornata è la côte de Saint-Nicolas e va all’attacco Diego Rosa (Astana). Sul piemontese si riporta Ilnur Zakarin (Katusha), ma i due sono ripresi ai meno 5. Ci prova anche Manuele Mori (Lampre-Merida), ma niente da fare.
Meglio va al tentativo promosso dallo svizzero Michael Albasini (Orica-GreenEDGE) a cui si accodano Samuel Sanchez (BMC), Alberto Rui Costa (Lampre-Merida) e Wouter Poels (Team Sky). I quattro guadagnano subito un discreto margine, dietro si guardano un po’ troppo e i fuggitivi vanno al traguardo. Parte lunghissima la volata di Wouter Poels, il suo spunto sembra troppo anticipato, ma resiste, gli avversari non riescono a superarlo i l’uomo della Sky, classe 1997, ottiene la vittoria più importante della sua carriera, già la quinta quest’anno, e regala il primo successo in una Classica Monumento al team britannico. Nono Diego Rosa (Astana), il migliore degli italiani.
Il podio della Liegi-Bastogne-Liegi 2016

Il podio della Liegi-Bastogne-Liegi 2016 (foto ASO)


ORDINE D’ARRIVO:
1 Wouter Poels (Ned) Team Sky 6:24:29
2 Michael Albasini (Swi) Orica-GreenEdge
3 Rui Costa (Por) Lampre – Merida
4 Samuel Sanchez (Spa) BMC Racing Team 0:00:04
5 Ilnur Zakarin (Rus) Team Katusha 0:00:09
6 Roman Kreuziger (Cze) Tinkoff Team 0:00:12
7 Joaquin Rodriguez (Spa) Team Katusha
8 Bauke Mollema (Ned) Trek-Segafredo
9 Diego Rosa (Ita) Astana Pro Team
10 Tanel Kangert (Est) Astana Pro Team
(Servizio a cura di Giorgio Torre)