SAN JUAN (ARGENTINA) – Domenica prossima scatterà la Vuelta a San Juan, in Argentina, la più importante corsa a tappe del Sud America. Sette tappe, una in più dell’anno scorso, con un percorso che presenta diversi arrivi in volata, ma anche una cronometro individuale di 14 chilometri e la tappa regina con arrivo in salita ai 2.560 metri di Alto de Colorado, con un dislivello di oltre 1.500 metri negli ultimi 70 km.

A guidare la Bahrain Merida ci sarà Vincenzo Nibali al debutto stagionale: “Come accade ormai da qualche anno ho scelto l’Argentina per il mio debutto stagionale. È una bella gara con cui iniziare la stagione, con un percorso non troppo esigente e un clima ideale. E poi mi ha sempre portato fortuna…”

Dopo un periodo di stage lo scorso anno, debutta tra i professionisti anche il giovane ucraino Mark Padun: “Sono molto felice di essere qui a San Juan e di poter correre a fianco di un grande campione come Vincenzo Nibali dal quale potrò sicuramente imparare molto. Il mio compito sarà quello di aiutare la squadra e provare ad entrare in qualche fuga”

Tornerà in gruppo anche Kanstantsín Siutsou dopo lo stop forzato di sette mesi conseguente alla frattura del femore sinistro. 

Per le volate l’uomo di punta sarà l’italiano Niccolò Bonifazio: “Ci sono almeno quattro arrivi adatti a noi velocisti. Ho lavorato molto bene a casa e proverò a battere i miei forti avversari come Fernando Gaviria e Giacomo Nizzolo”.

La squadra completa del Team Bahrain Merida per la Vuelta San Juan 2018: Vincenzo Nibali, Antonio Nibali, Mark Padun, Niccolò Bonifazio, Ivan Cortina, Kanstantsín Siutsou.