BOTTANUCO (BG) – Si è concluso un weekend importante per la Valcar – PBM, perché per la prima volta nella sua storia la squadra diretta da Davide Arzeni ha debuttato in una gara World Tour come le Strade Bianche a Siena.

E il risultato ottenuto è significativo perché se apparentemente la 48/esima posizione di Silvia Persico (in azione nella foto di Davide Ronconi) e i piazzamenti oltre la cinquantesima posizione di Elisa Balsamo e Silvia Pollicini possono apparire come un risultato negativo, in realtà per gli addetti ai lavori ci sono indicazioni di massima rilevanza da tenere in considerazione per il proseguo della stagione.

Innanzitutto, Silvia Persico è stata la quarta miglior italiana della competizione (meglio di lei solo la vincitrice Elisa Longo Borghini, medagliata olimpica a Rio, la tre volte campionessa italiana Elena Cecchini e la ex campionessa italiana junior Sofia Beggin): un risultato non da poco se si considera che questa per Silvia è la prima esperienza di sempre a questi livelli.

Una prestazione quindi ben augurante in vista dei prossimi impegni, perché intorno a Elisa Balsamo sta crescendo una vera e propria squadra competitiva su più elementi; tra essi la varesina Silvia Pollicini, vera e propria “scudiera” di Elisa, ma anche Dalia Muccioli che ben si è comportata a Montignoso dove è rimasta con il gruppo delle migliori e ha sprintato concludendo undicesima: un risultato onorevole benché la volata non è propriamente una delle caratteristiche di punta di questa atleta.

E ora, forte di queste prime esperienze,  le blu fucsia voleranno in Spagna, a Valencia per disputare la Semana Ciclista Valenciana (8-11 marzo) e per aggiungere altri momenti emozionanti di questa avventura seguita da vicino sui social da migliaia di tifosi incuriositi da queste ragazze così giovani e tutte italiane che provano a farsi largo con coraggio e un pizzico di spregiudicatezza nel mondo delle più “grandi”.

Al via della corsa in Spagna la Valcar – PBM schiererà al via Elisa Balsamo, Claudia Cretti, Dalia Muccioli, Silvia Persico, Silvia Pollicini e Chiara Zanettin.