LOANO (SV) – Nel 2019 non sarà il Trofeo Città di Loano ad aprire la stagione internazionale degli Juniores: ad annunciarlo è stato il Velo Club Loano Cicli Anselmo, la società organizzatrice capitanata dall’appassionatissimo Domenico Anselmo.

“Purtroppo organizzare un evento internazionale del calibro del Trofeo Città di Loano è diventato un impegno troppo gravoso che non sono più disposto ad assumermi. Ringrazio di cuore l’amministrazione comunale di Loano, alcuni dei comuni attraversati dalla corsa e tutti gli sponsor che anche quest’anno avevano confermato il proprio appoggio al nostro gruppo” ha spiegato Domenico Anselmo“Purtroppo però ci sono una serie di cause che ci hanno costretto a rinunciare all’allestimento dell’edizione 2019. In tutti questi anni abbiamo sempre dovuto fare da soli, potendo contare solo sulle nostre forze: nonostante si tratti di una gara internazionale, ad esempio, negli ultimi cinque anni non abbiamo avuto la scorta della Polizia Stradale, l’UCI ha previsto in concomitanza con la nostra gara altre manifestazioni internazionali obbligandoci a cambiare più volte data, la FCI non ci ha mai dato alcun supporto concreto e in più di qualche occasione abbiamo dovuto fare i conti con la burocrazia di alcuni Comuni che ci ha letteralmente messo i bastoni tra le ruote”.

Si respira un forte rammarico nelle parole del numero uno del Velo Club Loano Cicli Anselmo che ha saputo traghettare la manifestazione savonese sino al traguardo numero 46 della propria storia rendendola una delle più ambite del calendario giovanile europeo.

“Abbiamo sempre cercato di dare lustro al territorio e di far conoscere, attraverso il ciclismo, le nostre eccellenze ma la passione arriva solo fino ad un certo punto: di fronte all’assenza di collaborazione di tutte le componenti diventa davvero difficile andare avanti, è come pedalare da soli contro vento” ha aggiunto Anselmo. “Fortunatamente non è un problema economico a determinare la nostra decisione ma questo non fa che aumentare i rimpianti. Avremmo avuto tutto il necessario a disposizione per mettere in cantiere un’altra brillante edizione del Trofeo Città di Loano: è davvero un peccato perchè a perderci non è solo Loano ma tutto il movimento ciclistico italiano”.

Troppi adempimenti formali, troppe responsabilità per chi organizza e l’assenza di una fattiva collaborazione da parte degli enti interessati: la 47^ edizione del Trofeo Città di Loano resta dunque asfissiata dalla burocrazia. “Il nostro non vuole essere un addio. Speriamo che l’assenza del Trofeo Città di Loano si traduca in un segnale forte per tutti, affinchè il sistema cambi radicalmente e si presti maggiore attenzione a chi promuove il ciclismo in maniera volontaria e spassionata come siamo abituati a fare a Loano” ha concluso Anselmo.