TORINO (TO) – Il professionista piemontese Fabio Felline (Trek-Segafredo) ha attraversato un periodo di malattia dopo il Tour de France, costretto ad abbandonare la corsa all’ottava tappa per sintomi influenzali. Nonostante le cure per combattere quella che si è poi rilevata toxoplasmosi, le condizioni fisice del ragazzo non sono ancora ottimali e lo costringono a porre fine anzitempo alla sua stagione ciclistica. 

I valori del sangue testimoniano che il suo organismo sta ancora lottando contro il parassita e questo comporta una forte debilitazione del suo fisico. Ha provato ad allenarsi e a fare dei test in bicicletta ma Fabio si è reso conto che il suo fisico non risponde come vorrebbe. “Non posso allenarmi duramente perchè dopo un duro sforzo ho bisogno di almeno 2-3 giorni di riposo per riprendermi e questo non è normale. Nelle gare che ho affrontato subito dopo il Tour ho capito che non potevo spingere come volevo e dopo lo sforzo mi sentivo sempre molto debole”, ha spiegato Felline.

Il medico del team Trek-Segafredo Nino Daniele ha specificato: “Un nuovo esame del sangue ha confermato che il corpo di Felline sta ancora lottando contro il parassita. L’unica cosa che lui può fare in questo momento è riposare. La cosa migliore da fare e non gareggiare e aspettare che l’organismo si riprenda completamente”

Fabio Felline ha concluso: “Non è certo il finale di stagione che mi aspettavo. Avevo avuto una buona prima parte di stagione e volevo sfruttare il mio stato di forma per ottenere altri buoni risultati, ma il mio corpo ha deciso di giocarmi questo brutto scherzo. Non mi resta ora che riposare, riprendermi al meglio e focalizzarmi già sulla stagione 2018. Ho già dimostrato di poter tornare più forte dopo un infortunio e lo dimostrerò anche questa volta”.