CASTELFIDARDO (AN) – Quest’anno la Due Giorni Marchigiana, oramai una classica del ciclismo dilettantistico nazionale, arriva alla sua 37esima edizione. Una maturità più che salda, essendo riuscita a superare, per la passione di chi l’ha voluta e lo slancio dei tanti sponsor, momenti anche difficili.

Il presidente Bruno Cantarini e Luciano Angelelli, con gli altri amici e dirigenti dello Sporting Club S. Agostino, stanno lavorando da mesi per regalare al territorio un altro evento di indubbio spessore. Le due ruote torneranno a darsi battaglia sulle strade della patria della fisarmonica nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 maggio.

La manifestazione, iscritta nel calendario nazionale strada, vedrà al solito nella prima giornata un percorso più adatto agli scalatori. Appuntamento questo dedicato allo storico Gran Premio Santa Rita – Trofeo Foridra, con partenza (ore 13.30) ed arrivo a Sant’Agostino.

Vinta lo scorso anno da Natali in una splendida volata, nel ricco palmares troviamo i nomi anche di Fondriest, Bugno, Pozzo, Moreno Moser. In avvio saranno 13 i giri completamente pianeggianti di km 6,2 ciascuno. Nel finale i corridori si troveranno a compierne altri 7 questa volta di Km 12,8, con saliscendi importanti. In questo tratto verranno attraversati i rioni Fornaci, Crocette, Acquaviva e Laghi.

La seconda giornata, quella di domenica 20, adatta ai ciclisti velocisti, è valevole invece per aggiudicarsi il Trofeo Città di Castelfidardo – Trofeo Cisel.

174 i km totali. Partenza a passo turistico da piazza della Repubblica alle 13.20. Il via da Acquaviva per toccare Cerretano, Bivio Laghi, Campanari e Villa Musone di Loreto.

Per la combinata speciale a punti, al corridore che totalizzerà il miglior punteggio nelle due giornate verrà assegnato il Gran premio Semar.

A seguito delle nuove disposizioni federali in materia di sicurezza, quest’anno ad ogni singolo evento non potranno prendere il via più di 176 corridori.

Agli organizzatori è toccato dunque l’ingrato compito di selezionare le squadre da invitare. Resta confermata la presenza delle maggiori formazioni italiane che da sempre considerano questa competizione lo spartiacque naturale fra dilettantismo e professionismo.

Al via rappresentanze provenienti da diverse regioni (Veneto, Lombardia, Friuli, Toscana, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Umbria), con in prima fila i principali team: Team Colpack, Zalf, Team Palafenice, Viris Vigevano.

Qualificata come al solito anche la rappresentanza straniera con squadre nazionali provenienti da Svizzera, Russia e Romania.

Anche quest’anno a garantire la sicurezza del circuito e controllare le varie limitazioni viarie, in servizio Polizia Locale, Carabinieri e Protezione Civile.