VALTOUNENCHE (AO) – Doppietta del Team Colpack nell’ultima tappa del 53° Giro Ciclistico Valle d’Aosta – Mont Blanc: vittoria del varesino Edward Ravasi, arrivato sul traguardo di Valtournenche Breil Cervinia in parata con il compagno ucraino Mark Padun con il quale era andato all’attacco nel finale regalando un’altra grande soddisfazione alla società del presidente Beppe Colleoni.
Lo svizzero Kilian Frankiny si è portato a casa la vittoria finale nella classifica generale del Giro Valle d’Aosta, dopo il trionfo ottenuto nella tappa di ieri.

Le maglie del Giro Valle d'Aosta 2016

Le maglie del Giro Valle d’Aosta 2016 (foto Rodella)

Ci ha provato il Team Colpack a far saltare il banco nell’ultima tappa. Con un attacco concertato, studiato e che nel finale ha lanciato i suoi due uomini più in forma e meglio piazzati in classifica, ovvero Mark Padun ed Edward Ravasi che hanno affrontato all’attacco l’ultima salita di Cervinia. È arrivata la doppietta: primo Edward Ravasi e secondo Mark Padun, hanno tagliato in parata la linea d’arrivo. Un’azione bella e spettacolare che però non è stata sufficiente per riprendere la leadership della corsa che alla fine è stata vinta dallo svizzero Kilian Frankiny. Secondo posto in generale per lo spagnolo Enric Mas (Klein Constantia), terzo Padun e quinto Ravasi. L’ucraino della Colpack porta a casa la maglia a pois di leader della classifica scalatori ed è stato premiato come miglior giovane Under 21.

Mark Padun con la maglia di leader degli Scalatori

Mark Padun con la maglia di leader degli Scalatori (foto Rodella)

“Abbiamo provato a far saltare il banco – ha raccontato il direttore sportivo del Team Colpack Gianluca Valoti –. I ragazzi sono stati bravissimi, purtroppo non ce l’abbiamo fatta, ma siamo molto soddisfatti per la vittoria di tappa di oggi con Ravasi, di quella ottenuta nei giorni scorsi con Padun che per tre giorni è stato capoclassifica e per le maglie e le buone prestazioni con cui torniamo a casa da questa importante corsa internazionale. Oggi abbiamo mandato in fuga subito Zaccanti che poi è stato di supporto per i suoi compagni quando avevamo pianificato di attaccare in discesa con Padun e Ravasi in modo da affrontare già con un buon margine l’ultima salita di Cervinia. Sapevamo che non era cosa facile riprenderci la maglia, ma ci abbiamo provato e abbiamo vinto la tappa. I ragazzi sono stati davvero fantastici. Anche Umberto Orsini che era lì col gruppo dei migliori prima di una caduta che lo ha costretto a cambiare bici e a perdere tempo prezioso. Insomma, torniamo a casa con grande soddisfazione”.

L'arrivo in parata di Ravasi e Padun a Cervinia

L’arrivo in parata di Ravasi e Padun a Cervinia (foto Rodella)

ORDINE D’ARRIVO:
1. Edward Ravasi (Team Colpack) 3h06’38”
2. Mark Padun (Team Colpack)
3. Enric Mas (Klein Constantia) a 1’39”
4. Kilian Frankiny (BMC Development Team) a 1’46”
5. Aldemar Reyes (Manzana Postobon) a 2’20”
6. Aleksandr Riabushenko (Team Soligo Amarù Sirio Palazzago)  a 2’57”
7. Alvaro Cuadros (RH+ Polartec Fundacion Contador)
8. José Luis Rodriguez (Centre Mondial du Cyclisme) a 2’58”
9. Hernan Ricardo Aguirre (Manzana Postobon) a 3’02”
10. Maximilian Schachmann (Klein Constantia) a 3’50”
CLASSIFICA GENERALE FINALE:
1. Kilian Frankiny (BMC DEvelopment Team)
2. Enric Mas (Klein Constantia) a 8″
3. Mark Padun (Team Colpack) a 11″
4. Aldemar Reyes (Manzana Postobon) a 3’43”
5. Edward Ravasi (Team Colpack) a 4’48”
6. Hernan Ricardo Aguirre (Manzana Postobon) a 5’17”
7. Maximilian Schachmann (Klein Constantia) a 5’46”
8. Pavel Sivakov (BMC Development Team) a 6’39”
9. José Luis Rodriguez (Centre Mondial du Cyclisme) a 8’14”
10. Bjorg Lambrecht (Lotto Soudal) a 8’18”
(Servizio a cura di Giorgio Torre)