CHATEL-GUYON (FRANCIA) – Uno sprint a tre ha deciso la terza tappa della Parigi-Nizza, 210 km da Bourges – Châtel-Guyon (Francia). Vittoria netta del francese Jonathan Hivert (Direct Energie) che ha preceduto Luis León Sanchez (Astana) ed il connazionale Remy Di Gregorio (Delko Marseille Provence KTM) coi quali si era avvantaggiato nel finale. Per lo spagnolo, arrivato secondo, la consolazione di indossare la maglia gialla di leader della classifica generale strappata ad Arnaud Demare (Groupama-FDJ) per 29 secondi. 

A differenza di ieri, oggi la fuga prende il largo quasi subito. Sono tre gli uomini all’attacco: Jay Thomson (Dimension Data), Fabien Grellier (Direct Energie) e Przemyslaw Kasperkiewicz (Delko Marseille Provence). Il gruppo lascia fare ed il vantaggio massimo raggiunge i sette minuti. 

Sulla prima salita di giornata, la Cote de la Bosse (km 2,3 – pendenza media 5.1%), scollina per primo Grellier, davanti a Kasperkiewicz e Thomson, con un vantaggio ancora superiore ai 4 minuti nei confronti del gruppo. La successiva ascesa è quella di Cote des Boulards ed è ancora il francese Grellier il più pimpante e questa il corridore delle Direct Energie riesce addirittura a staccare gli ex compagni di fuga. Mancano ancora una cinquantina di chilometri all’arrivo ma Grellier può vantare 55″ di vantaggio nei confronti dei due inseguitori, mentre il gruppo ha recuperato parecchio portando il proprio divario sotto i 3 minuti. 

Continua a recuperare terreno il plotone, tirato da diverse squadre: vengono riassorbiti Thomson e Kasperkiewicz, ma anche le speranze di Grellier di scollinare per primo all’ultimo Gpm di Puy-de-Dome e indossare la maglia di miglior scalatore si fanno sempre più rade. E infatti a poco meno di 40 chilometri dall’arrivo la fuga del francese viene neutralizzata. 

Scollina in prima posizione Julian Alaphilippe (Quick-Step Floors), seguito a ruota  da Tim Wellens e poco più indietro c’è Jakob Fuglsang (Astana). Questi tre corridori formano un nuovo drappello di testa e provano ad allungare, inseguiti da un altro piccolo gruppetto che poi li va a riprendere. Sono una ventina di corridori al comando della corsa e c’è anche la maglia gialla Arnaud Demare (Groupama-FDJ). 

Prova un nuovo attacco Fuglsang, ma viene ripreso. Parte allora in contropiede Remy Di Gregorio, raggiungo di lì a poco anche dal connazionale Jonathan Hivert (Direct Energie) e dallo spagnolo Luis León Sanchez (Astana). È l’azione che decide la tappa: i tre risultano imprendibili. Di Gregorio prova almeno un paio di volte ad anticipare lo sprint, ma non trova libertà. Alla fine lo spunto più veloce è quello di Hivert, Sanchez è secondo e si consola con la maglia di leader della corsa. 

ORDINE D’ARRIVO:

1 Jonathan Hivert (Fra) Direct Energie 5:22:49
2 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team
3 Remy Di Gregorio (Fra) Delko Marseille Provence KTM
4 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ 0:00:38
5 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb
6 André Greipel (Ger) Lotto Soudal
7 Magnus Cort (Den) Astana Pro Team
8 Matteo Trentin (Ita) Mitchelton-Scott
9 Julian Alaphilippe (Fra) Quick-Step Floors
10 Felix Grossschartner (Aut) Bora-Hansgrohe

CLASSIFICA GENERALE: 

1 Luis León Sanchez (Spa) Astana Pro Team 13:21:55
2 Arnaud Demare (Fra) Groupama-FDJ 0:00:29
3 Gorka Izagirre (Spa) Bahrain-Merida 0:00:36
4 Julian Alaphilippe (Fra) Quick-Step Floors 0:00:39
5 Mike Teunissen (Ned) Team Sunweb 0:00:42
6 Tim Wellens (Bel) Lotto Soudal
7 Roman Kreuziger (Cze) Mitchelton-Scott
8 Heinrich Haussler (Aus) Bahrain-Merida 0:00:44
9 Felix Grossschartner (Aut) Bora-Hansgrohe
10 Ion Izagirre (Spa) Bahrain-Merida

(Servizio a cura di Giorgio Torre)