SILVI ALTA (TE) – Ragguardevole partecipazione di esordienti e di allievi che si sono riversati a Silvi, la Perla dell’Adriatico, per un weekend dedicato alle ruote grasse e tacchettate nella due giorni a carattere nazionale con il Campionato Italiano Staffetta Giovanile (Team Relay) e la Coppa Italia di Mountain Bike.

Gli organizzatori dell’Asd Cerrano Outdoor e l’amministrazione comunale di Silvi hanno messo in cantiere una due giorni con la soddisfazione di aver dato il massimo ed offerto a Silvi e a tutta la regione Abruzzo una “vetrina nella vetrina” sia in ambito promozionale del territorio che sul piano tecnico e sportivo con la presenza dei migliori bikers giovanili d’Italia, grazie a un servizio d’ordine ad hoc messo in campo dalla Polizia Municipale di Silvi e dalla Protezione Civile di Pineto.
Alla presenza di Rocco Marchegiano (vice presidente nazionale della Federciclismo), Mauro Marrone (presidente del comitato regionale FCI Abruzzo), Gianluca Colabianchi (componente commissione nazionale FCI fuoristrada e responsabile settore fuoristrada FCI Abruzzo), Pasquale Parmegiani (componente dello staff della nazionale italiana di ciclocross) e Giovanni Vietri (presidente del comitato regionale FCI Piemonte) nel corso della gara e della cerimonia di premiazione, la meravigliosa cornice paesaggistica della Terrazza di Silvi Alta è stata il cuore pulsante di tutto l’evento con un percorso ricavato intorno all’antico borgo di Silvi Alta facendo riscoprire una zona verde a ridosso dello scenografico belvedere a picco sul mare senza dimenticare gli elementi tecnici di una normale gara di cross country come il fondo sterrato, le scalinate e i single track nel bosco: una location straordinaria che non ha eguali e nulla da invidiare alle più blasonate gare di mountain bike del Nord Italia.
Val d'Aosta campioni italiani Team Relay

Val d’Aosta campioni italiani Team Relay

Il Campionato Italiano Team Relay (Staffetta) è stato condizionato dalla pioggia battente che non ha risparmiato i 100 ragazzi alla partenza (20 rappresentative regionali ciascuna composta da 5 atleti con la presenza di un rappresentante della categoria maschile esordienti primo e secondo anno, un allievo maschile, un’esordiente e un allieva femminile) regalando momenti di grande spettacolo nonostante l’insidia del terreno pesante e viscido.
Al termine dei 5 giri, a totalizzare il miglior tempo con 58’56” è stata la Valle d’Aosta-1, sul podio la Lombardia-1 (59’19”) e il Piemonte-1 (1.01’49”), a seguire la Valle d’Aosta-2 (1.02’38”), Bolzano/ Alto Adige-1 (1.02’58”), Lombardia-2 (1.03’44”), Trentino-1 (1.03’46”), Veneto-1 (1.03’54”), Friuli Venezia Giulia-1 (1.04’54”), Liguria (1.05’42”), Bolzano-2 (1.09’57”), Marche (1.09’35”), Trentino-2 (1.13’12”), Puglia (1.15’37”) e Lazio (1.20’29”), a un giro di ritardo Piemonte-2, Sicilia, Umbria, Abruzzo e Sardegna.
A comporre la squadra valdostana campione d’italia Team Relay erano Andreas Vittone, Thierry Grivel, Sylvie Truc, Nicole Pesse e Filippo Agostinacchio.
I ragazzi della Lombardia

I ragazzi della Lombardia

Nell’ambito della Coppa Italia Giovanile Mtb, a conquistare con merito le zone alte della classifica nella top 5 Federico De Paolis (Lazio 1/Race Mountain Folcarelli-Pedale Apriliano), Eros Cancedda (Lombardia 1/Team Bramati) Carlo Cortesi (Liguria 1/Polisportiva Quiliano), Marco Betteo (Piemonte 1/Racing Team Rive Rosse) e Lorenzo Baitella (Trentino 1/Polisportiva Oltre Ferro) tra gli esordienti primo anno uomini, Sophia Auer (Bolzano-Alto Adige 1/Saint Lorenzen), Marie Reni Radmuller (Bolzano-Alto Adige 2/Team Green Valley), Lucrezia Braida (Friuli Venezia Giulia 1/Team Granzon), Benedetta Brafa (Lombardia 2/Melavi Focus Bike), Margherita Oggero (Toscana, Elba Bike Scott) tra le esordienti donne primo anno, Gioele Solenne (Piemonte 1/Team Cicloteca), Filippo Agostinacchio (Valle d’Aosta 1/Pila Bike Planet), Daniel Skerl (Friuli Venezia Giulia 1/Cycling Team Friuli), Nikles Laner (Bolzano-Alto Adige 1/Rainer Wurz Team) e Yannick Parisi (Valle d’Aosta 2/Pila Bike Planet) tra gli esordienti secondo anno uomini, Giulia Challancin (Valle d’Aosta 1/Pila Bike Planet), Lucia Bramati (Lombardia 2-Team Bramati), Lea Bacher (Bolzano-Alto Adige 2/Rainer Wurz Team), Alice Papo (Friuli Venezia Giulia 2/Jam’s Bike Team Buia) Sara Vicentini (Veneto 1/Focus XC Italy) tra le esordienti donne secondo anno, Gabriele Torcianti (Marche/Pedale Chiaravallese), Giulio Viscardi (Lombardia 1/Alpin Bike Edilbi), Mattia Beretta (Lombardia 2/KTM Protek Dama), Valentino Nadalutti (Friuli 1/Team Granzon) e Gianni Vazzola (Veneto 1/Cube Crazy Victoria Bike) tra gli allievi primo anno uomini, Sylvie Truc (Valle d’Aosta 1/Cicli Lucchini), Nicole Pesse (Valle d’Aosta 1/Cicli Lucchini), Gaia Tormena (Valle d’Aosta 2/Cicli Lucchini), Giada Borghesi (Trentino 1/Team Lapierre Trentino), Marta Zanga (Lombardia 1/Team Bramati) tra le allieve donne primo anno, Luca Saligari (Lombardia 1/Melavi Focus Bikes), Lorenzo Faoro (Veneto 1/Pedale Feltrino), Michele Alsino (Piemonte 1/Lessona Bike Team) Emanuele Spica (Sicilia 1/Team Lombardo Bike) e Alessandro Verre (Basilicata/Team Bykers Viggiano) tra gli allievi secondo anno uomini, Letizia Motalli (Lombardia 1/Alpin Bike Edilbi), Maria Julia Graf (Bolzano-Alto Adige 1/ Kardaun-Cardano), Giulia Bertoni (Liguria 1/Ucla 1991 Pacan Bagutti), Vera Rossetti (Piemonte 1/Scott Sumin) e Gaia Realini (Abruzzo/Team Masciarelli) tra le allieve donne secondo anno.

Per effetto dei migliori piazzamenti ottenuti dai singoli atleti di ciascuna rappresentativa regionale, a conquistare la Coppa Italia Giovanile Mtb 2017 è stata la Lombardia-1 (175 punti) davanti a Valle d’Aosta-1 (152), Bolzano-Alto Adige – 1 (152), Piemonte (149), Friuli Venezia Giulia (139), Lombardia-2 (122), Valle d’Aosta-2 (119) Trentino-1 (118), Veneto-1 (110), Liguria (107), Bolzano-2 (92), Lazio (88), Toscana (78), Marche (67), Piemonte-2 (62), Puglia-1 (60), Veneto-2 (53), Abruzzo (53), Friuli-2 (52) Lazio-2 (38), Sicilia-1 (37), Umbria (34), Basilicata (30) Trentino-2 (22), Sicilia-2 (20), Sardegna (16), Puglia-2 (16) e Trentino-3 (15). Nonostante il medesimo punteggio ottenuto dalla Valle d’Aosta e da Bolzano-Alto Adige, il secondo posto è stato assegnato alla rappresentativa valdostana per il maggior numero di vittorie parziali ottenute dai propri atleti nelle sei batterie di gara.

A laurearsi campioni d’Italia sono stati Letizia Motalli, Luca Saligari, Eros Cancedda, Giulio Viscardi e Ivan Franzini.

Nell’appendice pomeridiana dedicata alle categorie agonistiche ed amatoriali (Aprutium Bike Race) ad ottimi livelli si sono distinti Antonio Folcarelli (Race Mountain Folcarelli-Pedale Apriliano), Paolo Fragassi (Bevilacqua Sport-Cerrano Outdoor) e Francesco Venditti tra gli open uomini, Angela Campanari (Superbike Bravi Platform) tra le open donne, Simone Macrì (Mtb Casarano), Lorenzo Aringolo (Superbike Bravi Platform) e Micheal Menicacci (Race Mountain Folcarelli-Pedale Apriliano) tra gli juniores uomini, Carmen Sabatini (Team Bike Miranda) e Antonietta Fortunato (Team Bykers Viggiano) tra le juniores donne, Valerio Piancatelli (Team Bike Palombara Sabina) Marco Parisi (D’Ascenzo Bike) e Samuele Volpe (D’Ascenzo Bike) tra gli élite sport, Luca Lupinetti (Team Iachini Cycling) e Francesco Di Biagio (D’Ascenzo Bike) tra i master 1, Domenico Campini (Non Solo Ciclismo) Mirko De Luca (Scuola Mtb Prati di Tivo) e Alessandro Dell’Orso (Team Iachini Cycling) tra i master 2, Alessandro Rossi (Cicli Sport Mania) e Marco Bonifazi (Superbike Platform Bravi) tra i master 4, Massimo Foschi (Custom4.it), Antonio Mazzone (Biker Dreams) e Gianluca Barilani (Team Todesco) tra i master 5, Pio Tullio (Ciclistica L’Aquila-A.Picco), Luigi Sante Pierelli (Team Cingolani), Paolo Pirani (Stella Bike) e Giorgio Fontana (Ciclistica L’Aquila-A.Picco) tra i master 6.