PRUZSKOW (POLONIA) – L’azzurro Simone Consonni, 6° nella classifica parziale dopo la terza prova dell’eliminazione a 20 punti dal britannico Ethan Hayer (poi argento al termine), disputa la corsa a punti con forza e determinazione, lottando fino alla fine nel tentativo di ripetere il bronzo conquistato ad Apeldoorn nella passata edizione.

Dopo aver preso il giro, quando ne mancano 44 al termine, Consonni è virtualmente sul terzo gradino del podio. Difende la sua posizione nonostante gli attacchi. Vince la penultima volata e sale a quota 108. Davanti a lui il francese Thomas per un solo punto. La lotta per il bronzo tra i due è apertissima. Consonni ha gambe e testa per affrontare lo sprint conclusivo che purtroppo vede il sopravento nel finale del francese. Un vero peccato per il talento bergamasco che rimane giù dal podio per un soffio dopo una gara gestita con maestria. Il titolo iridato è stato vinto dal neozelandese Campell Stewart che ha messo la sua ipoteca sull’oro dominando la corsa.

Così i piazzamenti nell’azzurro nell’Omnium: 5° nello scratch, 9° nel Tempo Race, 8° nell’eliminazione, 3° nella corsa a punti.

Il neozelandese Campell Stewart vince il Mondiale Omnium maschile (foto UCI)

Il neozelandese Campell Stewart vince il Mondiale Omnium maschile (foto UCI)

Paternoster-Confalonieri quinte nel Madison molto combattuto

Ce l’hanno messa tutta le azzurre Maria Giulia Confalonieri e Letizia Paternoster, fresca vincitrice dell’argento mondiale nell’omnium, nel madison donne. Volevano confermarsi sul podio (bronzo nel 2018) ma non è successo nonostante siano state in lotta per la medaglia fino ai dieci giri dalla fine, accusando, probabilmente lo sforzo. Le azzurre hanno chiuso quinte (14 p.) a 11 punti dall’ultimo gradino del podio conquistato dalla Danimarca (24 p.). Il titolo iridato lo ha vinto l’Olanda (33 p.) per soli due punti dall’Australia, argento.

Prosegue la crescita di Miriam Vece

Nella prova dei 500 mt la sprinter Miriam Vece, unica azzurra al via, con 34.127, nuovo record italiano, supera le qualifiche guadagnandosi il pass per la finale ad otto. La sua performace la porta poi ad aggiudicarsi un posto nella top ten mondiale con un 34.247 (ottava). Per l’azzurra, 22 anni il 16 marzo che aveva già dimostrato il suo spessore, è campionessa europea dei 500 metri e della velocità e argento europeo nella velocità a squadre U23, il confronto mondiale è la base per una buona crescita. Oro, in 33.013, alla russa Daria Shmeleva, già miglior tempo nelle qualifiche.

Sull’anello polacco sfidano il crono le azzurre Silvia Valsecchi e Simona Frapporti nell’inseguimento individuale. Per loro rispettivamente un 12° (3’37”338) ed un 15° (3’.39”018) posto di qualifica, non sufficiente per l’accesso alla finale. Un vero peccato per le azzurre del CT Salvoldi. Il titolo mondiale è stato conquistato dall’australiana Ashlee Ankudinoff sulla tedesca Lisa Breannauer.

Domani ultima giornata di gare con Maria Giulia Confalonieri nella corsa a punti e la coppia Scartezzini-Consonni nel madison.

L'australiana australiana Ashlee Ankudinoff vince il Mondiale dell'Inseguimento femminile (foto UCI)

L’australiana australiana Ashlee Ankudinoff vince il Mondiale dell’Inseguimento femminile (foto UCI)

500 MT DONNE

FINALE

1Shmeleva Daria (Rus) 33.012; 2. Starikova Olena (Ucr) 33.307; 3. Mcculloch Kaarle (Aus) 33.419; 4. Welte Miriam (Ger) 33.431; 5. Salazar Valles Jessica (Mex) 33.826; 6. Lamberink Kyra (Ola) 33.972; 7. Friedrich Lea Sophie (Ger) 33.997; 8. Vece Miriam (Ita) 34.247

OMNIUM UOMINI

1^ prova Scratch: 1. Torres Barcelo Albert (Spa); 2. Welsford Samuel (Aus) -1; 3. Stewart Campbell (Nzl) -1; 4. Hayter Ethan (Gbr) -1; 5. Consonni Simone (Ita) -1; 6. Van Schip Jan Willem (Ola) -1; 7. Hashimoto Eiya (Giap) -1; 8. De Vylder Lindsay (Bel) -1; 9. Tsishkou Raman (Blr) -1; 10. Holloway Daniel (Usa) -1

2^ Prova Tempo Race: 1. Hayter Ethan (Gbr) 25; 2. Hashimoto Eiya (Jpn) 22; 3. Thomas Benjamin (Fra) 15; 4. Stewart Campbell (Nzl) 4; 5. Malcharek Moritz (Ger) 3; 6. Volikakis Christos (Gre) 2; 7. Van Schip Jan Willem (Ola) 2; 8. Torres Barcelo Albert (Spa) 1; 9. Consonni Simone (Ita) 1; 10. Gee Derek (Can) 0
3^ prova Eliminazione:1. Thomas Benjamin (Fra); 2. Van Schip Jan Willem (Ola); 3. Imhof Claudio (Svi); 4. Torres Barcelo Albert (Spa); 5. Stewart Campbell (Nzl); 6. Holloway Daniel (Usa); 7. Hayter Ethan (Gbr); 8. Consonni Simone (Ita) 1; 9. Volikakis Christos (Gre); 10. Tsishkou Raman (Blr)

4^ prova corsa a punti – CLASSIFICA FINALE:

1. Campbell Stewart (Nuova Zelanda) 137 p.
2. Benjamin Thomas (Francia) 119
3. Ethan Hayter (Gran Bretagna) 118
4. Simone Consonni (Italia) 114
5. Jan Willem Van Schip (Olanda) 104
6. Alberto Torre Barcelo (Spagna) 101
INSEGUIMENTO IND. DONNE

QUALIFICAZIONI

1. Brennauer Lisa (Ger) 3:25.697; 2. Ankudinoff Ashlee (Aus) 3:25.921; 3. Klein Lisa (Ger) 3:27.670; 4. James Kirstie (Nzl) 3:28.407

12. Valsecchi Silvia (Ita) 3:37.338; 15. Frapporti Simona (Ita) 3:39.018

FINALE 1-2: 1. Ankudinoff Ashlee (Aus) 3:25.971; 2. Brennauer Lisa (Ger) 3:29.243

FINALE 3-4: 3. Klein Lisa (Ger) 3:29.473; 4. James Kirstie (Nzl) 3:34.188

MADISON DONNE

1. Olanda (Wild – Pieters) 33 p.
2. Australia (Baker – Cure) 31
3. Danimarca (Dideriksen – Leth) 24
4. Gran Bretagna (Evans – Barker) 15
5. Italia (Paternoster – Confalonieri) 14
6. Russia (Badykova – Novolodskaya) 9

MEDAGLIE AZZURRE

Oro – Inseguimento individuale Filippo Ganna

Argento – Omnium Letizia Paternoster

Bronzo – Inseguimento individuale Davide Plebani