PIETERMARITZBURG (SUDAFRICA) – La terza giornata dei Mondiali di Paraciclismo si colora d’azzurro con le prime gare su strada in linea. Protagonisti Francesca Porcellato e Luca Mazzone, che dominano nelle rispettive categorie WH3 e MH2 bissando l’oro della crono. Bravo anche Fabrizio Cornegliani, medaglia di bronzo nella MH1.

Il bilancio dell’Italia sale così a sei ori e due bronzi. Per il C.T. Mario Valentini è la medaglia numero 80. Complimenti vivissimi!

Luca Mazzone non si fidava e predicava prudenza e grande concentrazione, ma alla fine con un attenta tattica di corsa è riuscito a prendere un margine sufficiente sul rivale americano Groulx, già battuto nella crono e, con un vantaggio di 1’12”, si è preso con autorevolezza la seconda medaglia d’oro personale in questi Mondiali sudafricani. Attaccando al primo giro e attendendo gli avversari e ripartendo ogni volta che si avvicinavano ha letteralmente stroncato i loro ritmi di corsa. Un vero rullo compressore l’atleta di Terlizzi che negli ultimi tempi ha lasciato veramente le briciole agli avversari.

Bravissima anche Francesca Porcellato, pure lei autrice di una corsa perfetta e spietata. La slovacca Orozsova non è riuscita minimamente a tenere il ritmo dell’azzurra e ha dovuto accontentarsi , con un distacco di oltre 5 minuti, della medaglia d’argento precedendo a sua volta la polacca Kaluza. Quinta l’altra nostra rappresentante Rita Cuccuru.

Con queste due medaglie d’oro Mario Valentini arriva al prestigioso traguardo di 80 tra Mondiali ed Olimpiadi e, visto l’andazzo ed il tempo che ci separa da Tokio, non è utopia pensare di arrivare a 100 !

In questa mattinata trionfale però è doveroso ed importante sottolineare la bellissima prestazione di Fabrizio Cornegliani, uno dei nuovi di questa stupenda Nazionale. L’atleta di Miradolo, praticante di questo sport da non molto tempo, sta facendo progressi incredibili ed il bronzo di oggi nella MH1 è la dimostrazione lampante di questa sua costante crescita.

Nella sua gara l’oro è andato al sudafricano Du Preez che ha preceduto lo svizzero Fruh.

Nel pomeriggio, prima i due tricicli di Farroni e Melle e infine Cecchetto, Podestà e Zanardi proveranno ad incrementare un bottino già molto prezioso…

Luca Mazzone bis d'oro al Mondiale Paraciclismo

Luca Mazzone bis d’oro al Mondiale Paraciclismo

SPRINT D’ARGENTO PER MELLE, ZANARDI E CECCHETTO – L’oro del mattino diventa argento nel pomeriggio sudafricano, ma nulla toglie al fatto che gli azzurri restano grandi protagonisti di questo Mondiale portando a quota 11 il medagliere (in alto la foto di Maria Pansini).
 

Nel triciclo T1 Leonardo Melle migliora il suo bronzo della Crono , batte lo svedese Nilsson e solo l’irraggiungibile russo Semochkin lo precede sul traguardo.

Sfortunato invece nel T2 Giorgio Farroni ai piedi del podio dopo una gara in cui l’impegno ed il grande sforzo non sono stati sufficienti a raggiungere il bronzo che tanto avrebbe meritato.

Nell’Handbike c’era grande attesa per Zanardi, Cecchetto e Podestà. Bisogna dire che , a parte questi grandi campioni , che ormai ci hanno abituato a grossi trionfi, una menzione particolare deve andare a Diego Colombari ( MH5) compagno di squadra di Alex Zanardi ed autore di una prestazione straordinaria pur non essendo arrivato sul podio. Il piemontese è stato con i migliori fino a qualche chilometro dal traguardo dopo essere andato in fuga al settimo giro guadagnando anche una quarantina di secondi.

Poi, ripreso ha comunque continuato con vigore rendendosi utile al suo compagno di colori. Alla fine si è classificato quinto. Complimenti davvero a Diego Colombari.

In questa corsa un po’ di amarezza per l’oro sfumato per pochi centimetri da Zanardi ma il suo avversario, Tim De Vries è un atleta eccezionale ed il bolognese ha dato veramente tutto, chiuso nella parte finale nella morsa dei due olandesi (De Vries e Reekers giunto terzo un po’ staccato).

Stessa sorte per Paolo Cecchetto ( MH3) ancora più vicino alla vittoria, e forse anche un po’ danneggiato nel finale dal transalpino Franek. Anche qui svolgimento simile alla categoria degli H5, con Podestà Cecchetto protagonisti della fuga decisiva. Il genovese però si staccava e non riusciva più a recuperare.

Volata mozzafiato col francese che riusciva per un soffio a battere il nostro atleta. Terzo finiva lo svizzero Frei. Podestà concludeva al quarto posto.

Domani giornata conclusiva con le prove su strada per i ciclisti con Anobile , Pittacolo, Addesi Tarlao e Narcisi in evidenza ed il tandem Bersini/Panizza . Infine la spettacolare staffetta del Team Relay per le Handbikes che vedrà ancora in scena Zanardi, Mazzone Porcellato & co.

MEDAGLIERE AZZURRO

ORO: 6

MH2 Crono e strada : Luca Mazzone

MH3 Crono : Paolo Cecchetto

MH5 Crono : Alessandro Zanardi

WH3 Crono e strada : Francesca Porcellato

ARGENTO: 3

MH5 : Strada – Alessandro Zanardi

MH3 : Strada – Paolo Cecchetto

MT1 : Strada – Leonardo Melle

BRONZO: 2

MT1 : Crono – Leonardo Melle

MH1 : Strada – Fabrizio Cornegliani

CLASSIFICHE:

(fonte: Federciclismo.it)