BORGO VALSUGANA (TN) – Al termine di una stagione straordinaria arriva un altro importante traguardo di vita per il campione trentino Matteo Trentin. Il 28enne di Borgo Valsugana diventerà a breve padre per la seconda volta. Lo ha annunciato lui stesso ieri sera durante la festa organizzata dal suo fans club per celebrare una stagione 2017 ricca di successi e che ora sarà da ricordare anche per questa bella notizia. 

“Vorrei approfittare dell’occasione per annunciare che stiamo aspettando un altro bimbo oltre a Giovanni”, ha detto sul palco Matteo Trentin che poi ha voluto anche omaggiare la moglie Claudia con un mazzo di fiori: “Perchè di tutti quelli che ho vinto quest’anno non ne ha visto nemmeno uno perchè li ho persi tutto – ha scherzato –, ma soprattutto perchè buona parte di quelle vittorie che ho raccolto in questa stagione sono anche merito suo perchè mi fa stare tranquillo, perchè capisce il mio lavoro e mi carica quando ce n’è bisogno”.

Quest’anno Matteo Trentin con la maglia della Quick-Step Floors è diventato il 100° ciclista di tutti i tempi ad aver vinto almeno una tappa in tutti i 3 gradi Giri (Giro d’Italia, Tour e Vuelta).

Dopo una serie di piazzamenti e essersi imposto in una tappa della Vuelta a Burgosufficializza il suo passaggio alla Orica-Scott a partire dal 2018. Va alla Vuelta a España e vince quattro tappe in volata, la quartala decimala tredicesima e la ventunesima nonché ultima a Madrid. Grazie all’ottimo stato di forma fa sua anche la Primus Classic in Belgio e viene convocato nuovamente in Nazionale per i Campionati del Mondo di Bergen.

Nella gara iridata, gareggiando come capitano principale degli azzurri, si classifica quarto in volata alle spalle di Peter Sagan, Alexander Kristoff e Michael Matthews. Conclude la stagione, e l’attività agonistica in maglia Quick-Step Floors, concedendo il bis alla Parigi-Tours: grazie ad un paio di attacchi sugli strappi finali si presenta sul rettilineo conclusivo assieme a Søren Kragh Andersen e il compagno Niki Terpstra, che si classificano nell’ordine alle sue spalle.