CAMPAGNOLA EMILA (RE) – Il sindaco di Campagnola Emilia Alessandro Santachiara, ha dato il via alla festa, con il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, che, nel suo intervento, ha voluto subito segnalare la grande importanza che rivestono le due ruote in questo mondo sempre più inquinato dai veleni delle quattro ruote.

La sala era piena in ogni angolo, tanti i personaggi delle due ruote, dagli ex professionisti capeggiati dal sempre brillante Vittorio Adorni sino ad arrivare ai giovani alle prime armi.

Il premio La Bici al Chiodo è stato assegnato alla piacentina pluricampionessa del mondo – strada e pista – Giorgia Bronzini. Un’atleta con un albo d’oro che facilmente fa capire il suo valore specifico: due volte campionessa del Mondo strada, un Campionato del Mondo corsa a punti su pista e altre tre volte vincitrice della Coppa del Mondo nella specialità.

Giorgia Bronzini è stata accolta da un boato da parte degli oltre quattrocento presenti. Il premio le è stato consegnato dal sindaco di Campagnola, Alessandro Santachiara, assieme a Vittorio Adorni e al presidente dell’organizzazione Giampaolo Tedeschi.

Il Premio alla Carriera è stato assegnato ad Alan Marangoni e Franco Pellizotti. Per Alan Marangoni il premio è per aver finito la carriera con la sua prima e unica vittoria ottenuta nell’ultima gara alla quale ha partecipato, a Franco Pellizotti – il Delfino di Bibione – per la sua brillante e lunga carriera dove spicca la maglia tricolore conquistata nel 2012 a Pergine Valsugana.

 Il Premio “Tarcisio Persegona Grandi Ex”, così intitolato da quest’anno, sostenuto dalla famiglia Persegona – era presente la moglie, signora Gabriella – per ricordare questo personaggio che ha tanto dato al mondo delle due ruote.

Il Premio a Danilo Barozzi e Ivan Gotti – Per il reggiano Danilo Barozzi, il Premio è stato assegnato per la sua dedizione in favore dei capitani che ha incontrato nelle varie squadre nel corso della sua lunga carriera; a Ivan Gotti per aver vinto due Giri d’Italia nel 1997\’99.

Il Premio Adriano De Zan è andato all’ex Wladimir Belli che, dopo una bella carriera come corridore, da un paio di stagioni è entrato a far parte di Eurosport come commentatore tecnico.

Il Premio Stampa è stato consegnato a Enzo Vicennati di BS, da una vita nel mondo del ciclismo.

Il Premio Giovane Emergente è stato consegnato per la categoria Junior donne a Silvia Zanardi e, per i maschi, a Filippo Baroncini plurivittorioso nel corso della stagione 2018. Per la categoria Allievi i riconoscimenti sono stati per Riccardo Sofia, Matilde Beltrami reggiana, cresciuta ciclisticamente nelle file della Pol. Sammarinese di Carpi mentre, Giacomo Tagliavini e Lorenzo Montanari sono stati entrambi premiati per la categoria Esordienti.

È seguito, infine, il gran finale con la sfilata “Amarcord” della Compagnia Atleti 3° Reggimento Bersaglieri – classe 1973\’74 – di stanza a Milano. Poi hanno sfilato anche i corridori che nel corso della loro carriera tra i professionisti hanno vestito la maglia bianco-celeste della BIANCHI.

La festa ha visto anche con una sottoscrizione che aveva quale primo premio un soggiorno di tre giorni, nel fine settimana, ospiti dell’Hotel Gran San Bernardo di Riccione della signora Kelly.

Al termine applausi anche alla cucina che ha deliziato i presenti con le proprie specialità. A questo punto altro non resta che fare un ripasso generale e pensare all’edizione del 2020.

(Servizio a cura di Bruno Ronchetti)