ROMA (RM) – La Prima Sezione del TNA, in accoglimento dell’istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, ha provveduto a sospendere in via cautelare l’atleta Simon Giacomello (tesserato FCI) riscontrato positivo alle sostanze Metaboliti di Stanozololo e Metaboliti di Metandienone a seguito di un controllo disposto dal Ministero della Salute ( SVD ) ex lege 376/2000 al termine della Manifestazione ciclistica “ Gran Premio Città di Vigonza” svoltasi a Vigonza in data 26 agosto 2017

È arrivata immediatamente anche la reazione della sua società, la Cyber Team Breganze, che in un comunicato ufficale scrive: 

La società CyberTeam Breganze comunica che in data odierna ha appreso della decisione assunta dalla Procura Nazionale Antidoping di sospendere in via cautelativa l’atleta Simon Giacomello.

A seguito della stessa, precisando che il rapporto con l’atleta in questione si era già interrotto da alcune settimane, la società intende dissociarsi in maniera netta dal comportamento tenuto da Giacomello sottolineando che il proprio obiettivo sociale è da sempre la promozione del ciclismo in maniera sana e trasparente.

In attesa delle decisioni definitive sulla vicenda che dovranno essere assunte dagli organi competenti, la società CyberTeam Breganze si riserva di porre in essere tutte le azioni necessarie nei confronti dell’atleta per tutelare l’immagine e la reputazione del team.