ISEO (BS) – Anche sul traguardo di Iseo la ruota più veloce è quella di Elia Viviani. Il veronese della Quick-Step Floors ha firmato il poker personale in questi Giro d’Italia 2018, vincendo allo sprint la diciassettesima tappa da Riva del Garda ad Iseo, la Franciacorta Stage. Finale meteoroligicamente pazzesco con i corridori che dopo aver pedalato sotto il sole, hanno trovato un violento acquazzone a solo un chilometro e mezzo dall’arrivo. Epilogo in volata e lavoro straordinario della Quick-Step, ultimo uomo Sabati, ma straordinario, ancora una volta, è stato soprattutto Viviani. Battuti nettamente Sam Bennett (Bora-Hansgrohe) e terzo l’altro italiano Niccolò Bonifazio (Bahrain-Merida).

Chiude nella pancia del gruppo Simon Yates (Mitchelton-Scott) che mantiene la maglia rosa e mantiene intatto il proprio vantaggio in classifica generale.

Gioia Elia Viviani per la quarta vittoria al Giro 101

Gioia Elia Viviani per la quarta vittoria al Giro 101 (foto Photobicicailotto)

Tappa di 155 chilometri sulla carta favorevole a possibili fughe da lontano o ad un arrivo in volata. Dopo il via da Riva del Garda, si susseguono una serie di attacchi perchè sono in tanti a voler andare in fuga. Il gruppo però va sempre a ricucire. Anche perchè il tentativo più pericoloso è promosso da 22 atleti. Gli ultimi a desistere sono Marco Frapporti (Androni Sidermec) e John Darwin Atapuma (UAE Team Emirates), con l’italiano che va anche ad aggiudicarsi il traguardo volante. 

Sulla salita verso Lodrino si forma un drappello di otto corridori al comando: Ben Hermans (Israel Cycling Academy), Luis Leon Sanchez (Astana), Kenny Elissonde e Wout Poels (Team Sky), Maximilian Schachmann (Quick-Step Floors), Alexandre Geniez (AG2R La Mondiale), Giovanni Visconti (Bahrain Merida) e Alessandro De Marchi (BMC).

Nel tratto di discesa verso la Valtrompia, desiste dal tentativo Visconti, mentre esce dal gruppo e rientra il colombiano Rodolfo Torres (Androni Sidermec), ma anche lui si stacca poco dopo. Il gruppo è ormai vicinissimo e a poco più di 70 chilometri sembra poter tornare compatto. 

Invece, rilanciano l’azione in quattro: Hermans, De Marchi, Sanchez e si aggiunge anche Poels. Quest’ultimo va a vincere il traguardo volante di Erbusco e poi desiste. Si stacca anche Hermans. Restano solamente De Marchi e Sanchez al comando della corsa, ma anche la loro azione si esaurisce a poco più di dieci chilometri dall’arrivo. Ci provano a più riprese diversi corridori a scappare: prima Brambilla, Gesink e Benedetti sullo strappo di Passirano. Poi anche Henao e Stybar. L’ultimo a provare è Lammertink della Katusha Alpecin, ma anche per lui non c’è fortuna. È volata e in questo Giro 101 il re delle volate è Elia Viviani, al quarto successo personale e sempre più maglia ciclamino. 

Maglia ciclamino e quattro vittorie di tappa per Elia Viviani al Giro 101

Maglia ciclamino e quattro vittorie di tappa per Elia Viviani al Giro 101 (foto Photobicicailotto)

Il vincitore di tappa Elia Viviani, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Sapevamo che questa avrebbe potuto essere una tappa molto difficile ed è andata davvero così. C’erano corridori in fuga molto forti ma la Bora ha tenuto la corsa. Era la penultima tappa per velocisti e Bennett avrebbe potuto mettere in pericolo la mia Maglia Ciclamino. Una volta materializzatasi la volata di gruppo, ho chiesto ai miei ragazzi di portarmi davanti. Quando Van Poppel ha anticipato lo sprint sapevo che era partito troppo presto. Situazione perfetta per me, sono riuscito a passarlo”.

La Maglia Rosa Simon Yates ha dichiarato: “Non c’è giornata facile al Giro. Questo è stata un’altra tappa difficile e potrebbe avere un certo impatto sulle prossime di montagna. Ho sentito parlare di spaccature nel gruppo ma non ho mai saputo chi fosse rimasto indietro. Spero che tutti siano stanchi perché io lo sono”.

Simon Yates confermata maglia rosa al Giro d'Italia 2018

Simon Yates confermata maglia rosa al Giro d’Italia 2018 (foto Photobicicailotto)

ORDINE D’ARRIVO:

1 Elia Viviani (Ita) Quick-Step Floors 3:19:57
2 Sam Bennett (Irl) Bora-Hansgrohe
3 Niccolo Bonifazio (Ita) Bahrain-Merida
4 Danny van Poppel (Ned) LottoNL-Jumbo
5 Jens Debusschere (Bel) Lotto Soudal
6 Kristian Sbaragli (Ita) Israel Cycling Academy
7 Jean-Pierre Drucker (Lux) BMC Racing Team
8 Sacha Modolo (Ita) EF Education First-Drapac p/b Cannondale
9 Andrea Vendrame (Ita) Androni Giocattoli-Sidermec
10 José Gonçalves (Por) Katusha-Alpecin

CLASSIFICA GENERALE:

1 Simon Yates (GBr) Mitchelton-Scott 69:59:11
2 Tom Dumoulin (Ned) Team Sunweb 0:00:56
3 Domenico Pozzovivo (Ita) Bahrain-Merida 0:03:11
4 Chris Froome (GBr) Team Sky 0:03:50
5 Thibaut Pinot (Fra) Groupama-FDJ 0:04:19
6 Rohan Dennis (Aus) BMC Racing Team 0:05:04
7 Miguel Angel Lopez (Col) Astana Pro Team 0:05:37
8 Pello Bilbao (Spa) Astana Pro Team 0:06:02
9 Richard Carapaz (Ecu) Movistar Team 0:06:07
10 George Bennett (NZl) LottoNL-Jumbo 0:07:01

MAGLIE:

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Simon Yates (Mitchelton – Scott)
  • Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo – Elia Viviani (Quick-Step Floors)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Simon Yates (Mitchelton – Scott), maglia indossata da Giulio Ciccone (Bardiani CSF)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin – Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team)

DOMANI – TAPPA 18 | 24 maggio | 196 km | Abbiategrasso – Prato Nevoso

Tappa di pianura con salita secca finale. Si attraversa la Pianura Padana dalle porte di Milano fino alla parte meridionale del Cuneese. Da segnalare numerosi attraversamenti cittadini dove è possibile (e consueto) rotatorie, spartitraffico e dossi rallentatori. Breve salita per il GPM di Novello e quindi ancora pianura fino ai piedi della salita finale. Ultimi km: ultimi 15 km tutti in salita con pendenza sempre attorno al 7% e alcune punte superiori nei tornanti che portano all’arrivo. Strada larga e ben pavimentata. Rettilineo finale in asfalto di 200 m largo 6.5 m.

LINK UTILI:

(Servizio a cura di Giorgio Torre)