BADIA AGNANO DI BUCINE (AR) – Gianni Moscon (Zalf Euromobil Désirée Fior) è il nuovo campione d’Italia Under 23. Il trentino di Livo (Tn) si è aggiudicato quest’oggi la maglia tricolore vincendo la prova andata in scena a Badia Agnano di Bucine (Arezzo).
campionato italiano 2015 strada under 23 gianni moscon
Per Moscon che già lo scorso anno aveva sfiorato il titolo, si tratta della settima vittoria stagionale, la trentunesima per la Zalf Euromobil Désirée Fior dopo il successo ottenuto sempre quest’oggi da Marco Gaggia a Roncolevà di Trevenzuolo (Vr).
Completano il podio del Campionato Italiano Davide Gabburo (General Store bottoli Zardini) secondo ed Edward Ravasi (Team Colpack) terzo. Quarto il bergamasco Simone Ravanelli del Team Palazzago (foto Rodella).
Gianni Moscon si è preso a Badia Agnano la tanto attesa rivincita dopo la sfortunata prova che lo scorso anno gli aveva negato la gioia tricolore a Sora (Fr). Ma, nel Campionato Utaliano Under 23, che ha visto il meglio del ciclismo giovanile nazionale misurarsi sulla distanza dei 176,5 chilometri, a correre in maniera impeccabile è stata l’intera Zalf Euromobil Désirée Fior magistralmente diretta dall’ex professionista Gianni Faresin.
Nonostante la pericolosa azione da lontano che aveva preso il largo nel corso dei primi chilometri di gara, infatti, la formazione trevigiana partita con i favori del pronostico, ha saputo controllare e gestire la corsa in funzione del proprio capitano designato.
La selezione decisiva è avvenuta sull’ultima salita di giornata, quella di San Pancrazio, posta ad una decina di chilometri dal traguardo; è stato su queste rampe che il trentino della Zalf Euromobil Désirée Fior ha accelerato con decisione portando con sè Ravasi (Colpack) e Ravanelli (Palazzago). Ai tre, nel successivo tratto di discesa, si è poi aggiunto Gabburo(General Store) mentre il primo gruppetto inseguitore è rimasto distanziato di una decina di secondi.
L’accordo tra i quattro battistrada ha permesso a Moscon di giungere con questi compagni d’avventura sin sul rettifilo d’arrivo dove è andato a prendersi il titolo di Campione Italiano con uno sprint di rara potenza davanti a Gabburo e Ravasi.
Lacrime di gioia, quelle di Gianni Moscon dopo il traguardo: “In questi giorni ho sentito crescere la tensione perchè sapevo di stare bene e che questo percorso era perfetto per me” ha spiegato il 21enne di Livo (Tn) “Oggi la squadra è stata fenomenale, i miei compagni hanno tirato per oltre 100 chilometri e mi hanno sempre trasmesso sicurezza e tranquillità. Sull’ultima salita ho fatto del mio meglio per portare via un gruppetto e siamo riusciti ad evadere con Ravasi, Ravanelli e Gabburo. Dei tre temevo proprio Gabburo perchè sapevo che era veloce ma quando ho visto l’arrivo ho dato tutto, questo traguardo era troppo importante per me”.
ORDINE D’ARRIVO:
Iscritti: 190, Partiti: 152, Arrivati: 74
1. Gianni Moscon (Zalf Euromobil Desiree Fior) km 176,500 in 4h18’17” media 41,001 km/h
2. Davide Gabburo (General Store bottoli Zardini)
3. Edward Ravasi (Team Colpack)
4. Simone Ravanelli (Team Palazzago)
5. Matteo Natali (Gs Mastromarco Dover Sensi) a 3″
6. Lorenzo Rota (Unieuro Wilier Trevigiani)
7. Jacopo Mosca (Viris Maserati Sisal Chiaravalli)
8. Manuel Graziano Di Leo (Futura Team Rosini)
9. Adriano Sacchetti (Figros Cycling Team)
10. Alberto Amici  (Viris Maserati Sisal Chiaravalli)