APELDOORN (OLANDA) – Filippo Ganna per la seconda volta in carriera è il campione del mondo dell’Inseguimento individuale. Sulla pista del velodromo di Apeldoorn (Olanda) il piemontese ha conquistato la medaglia d’oro nella sfida finale contro il portoghese Ivo Oliviera. Il suo tempo 4:13:607 è anche il nuovo record italiano che migliora ancora nel giro di poche ore dopo quello fatto registrare in qualifica. 4:15:428 il tempo del portoghese. 
È il primo titolo iridato nonché la quarta medaglia di questo straordinario Mondiale per l’Italia della pista (2 bronzi nel quartetto, un argento di Scartezzini nello Scratch). Per Ganna si tratta di una conferma ai vertici della specialità, nonostante i non ancora compiuti 22 anni, dopo aver già vinto il titolo nel 2016 a Londra a cui era seguito l’argento del 2017 a Hong Kong.

Anche nella sfida per il titolo l’azzurro innesca il turbo all’ultimo chilometro e frantuma letteralmente la resistenza dell’avversario chiudendo la prova con quasi due secondi di vantaggio: 4’13”607 contro 4’15”428. Non basta, abbassa ulteriormente ed in sole tre ore il record italiano.

Filippo Ganna campione del mondo dell'Inseguimento 2018 ad Apeldoorn

Filippo Ganna campione del mondo dell’Inseguimento 2018 ad Apeldoorn

L’oro di Ganna porta a quota quattro il medagliere azzurro (2 bronzi nel quartetto donne, un argento di Scartezzini nello scratch) e per Filippo è la seconda medaglia personale in questo mondiale.

Nella finale 3°-4° posto è il russo Alexander Evtushenko (4:13:786) ha avuto la meglio del britannico Charlie Tanfield (4:15:930). Il livello tecnico di questo mondiale è stato veramente eccezionale: quattro protagonisti in grado di correre sotto i 4’15” tra qualifiche, primo round e finali.
“Volevo arrivare alla fine il prima possibile perché la sofferenza è stata tanta” dice un euforico Filippo Ganna “lui è partito subito forte, io mi sono fidato del mio coach e sono rimasto in tabella. Quando ho capito che lo avrei passato? Quando l’ho fatto. In quei momenti non hai molto tempo per fare grandi ragionamenti. Sei a tutta dall’inizio alla fine e l’unica cosa da fare è farsi gestire da bordo pista. Sono stanco, ma felice. È stata una settimana lunga, adesso voglio riposare qualche giorno prima di ributtarmi sulla strada, ci vediamo alla Tirreno – Adriatico”.  
Festa azzurra per l'oro di Filippo Ganna

Festa azzurra per l’oro di Filippo Ganna

Così il CT Marco Villa: “Sono Contentissimo…Per lui, naturalmente perché me lo aveva promesso! Ci credeva e sarebbe stato uno “smacco” perdere questo oro! Sono anche contento perchè la sconfitta dello scorso anno ci ha insegnato molto. Quest’anno nonostante il secondo tempo in qualifica e il “tempone” del portoghese, Filippo non si è scomposto. Sono inoltre contento per il tutto gruppo: dagli atleti allo staff e collaboratori che erano tutti qui in pista con lui questa sera e tutti presenti, al suo fianco, dal riscaldamento alla fine della gara. Perfino Elia Viviani gli ha fatto delle telefonate. Filippo è stato fortissimo… ma tutto il gruppo è fantastico!”
CLASSIFICA: 

1. Filippo Ganna (Italia) 4:13:607 
2. Ivo Oliveira (Portogallo) 4:15:428 
3. Alexander Evtushenko (Russia) 4:13:786
4. Charlie Tanfield (Gran Bretagna) 4:15:930