MOUDON (SVIZZERA) – È di nuovo il britannico Jack Carthy ad aggiudicarsi la vittoria continentale nella categoria 26′ davanti al francese Nicolas Vallee e allo spagnolo Pol Tarres, mentre il connazionale Ion Areitio vince nella categoria 20′ davanti all’austriaco Thomas Pechhacker e al tedesco Dominik Oswald. Tedesca anche la vittoria della categoria femminile con Nina Reichenbach, seconda la francese Manon Basseville mentre è terza la spagnola Alba Hidalgo.

Dignitosa la prova degli azzurri, che dopo lo stage di La Thuile si erano presentati al campionato europeo in buone condizioni. Peccato per lo junior (1° anno) Simone Titli, che nella categoria 20′ sfiora l’accesso alla finale a otto per una sola posizione. La sua prestazione fa ben sperare per il prossimo anno, considerato che la maggior parte degli attuali avversari passeranno alla categoria superiore. Esordio in questa competizione anche per l’elite Marco Bonalda che nella categoria 20′ conclude 14°. Sfortunato il bergamasco, partito nelle ultime posizioni essendo appena entrato nel ranking internazionale e costretto ad una gara sotto un autentico diluvio.

La Nazionale italiana Trials

La Nazionale italiana Trials

Anche per lui comunque una prestazione che ha dimostrato le doti, la condizione e specialmente il carattere per competere a questi livelli. Ha fatto il possibile il neo élite Giulio Porcario nella cat. 26′ concludendo comunque la gara in 17^ posizione. Sotto tono invece le prestazione degli altri due elite in gara: Andrea Pilo, che conclude 28° nella cat. 20′, mentre Diego Bani risulta 24° nella cat. 26′.

Prossimo appuntamento importante per gli azzurri, ad agosto con la seconda prova di Coppa Del Mondo in Val di Sole.