PLUMELEC (FRANCIA) – La tedesca Lisa Lippert è la nuova campionessa europea su strada tra le Donne Junior. Seconda l’italiana Elisa Balsamo che regala un’altra medaglia alla fin qui prolifica spedizione azzurra ai Campionati Europei di Plumelec (Francia).
La Lippert, all’ultimo scollinamento del Cadoudal, ha guadagnato qualche metro di vantaggio sulle avversarie che componevano il gruppetto di testa ed è riuscita a difendersi dal ritorno del gruppo regolato in volata dalla Balsamo che aggiunge un’altra medaglia nel suo florido palmares stagionale, lei che su strada è già stata campionessa europea e in pista ha vinto un doppio titolo europeo e un doppio titolo mondiale.
Ha completato il podio di giornata la britannica Sophie Wright. Quarto posto per la giovane azzurra Letizia Paternoster. Solo quinta la prima delle francesi, Pauline Clouard. La Nazionale di casa non è riuscita a sfruttare al meglio la netta superiorità numerica, erano in cinque le atlete presenti nella fuga di 30 atlete che è andata a giocarsi la vittoria.

Il podio del Campionato Europeo Strada Donne Junior

Il podio del Campionato Europeo Strada Donne Junior (foto UEC/Roberto Bettini/BettinoPhoto)

Le azzurrine entrano in azione nella seconda parte della gara, dopo che si è esaurita la fuga della volenterosa Novolodskaia. Impongono il ritmo e non lasciano spazio a nessuna. Il piano alla partenza era chiaro: arrivare all’ascesa finale, la Cote de Cadoudal, con il maggior numero di azzurre. Ai 500 metri avrebbe provato Elisa Balsamo; se ripresa la volata sarebbe stata una questione per Letizia Paternoster, campionessa del mondo nella corsa a punti. Una, quindi, che non si fa certo intimidire nelle volate.
E’ andato tutto nelle previsioni, o quasi. Lo racconta la stessa Letizia Paternoster subito dopo l’arrivo: “Un finale veramente duro, ho fatto il buco per Elisa e.. andata così. Peccato per il terzo posto; ero lì, ad un soffio…”
Elisa Balsamo è contento della sua medaglia d’argento, la terza europea dopo quelle su pista (inseguimento a squadre e omnium). Il suo pensiero vola subito alle compagne di squadra, con le quali ha condotto una gara praticamente impeccabile: “Devo ringraziar prima di tutto le mie compagne di squadra, perché hanno svolto un lavoro impeccabile, chiudendo in tutte le fughe. Ho provato ai 500 metri ma… alla fine è andata così. Sono contenta. La stagione non è ancora finita.”
Una stagione comunque ricca di soddisfazioni: “E’ fino ad ora una stagione indimenticabile. Certo se avessi vinto l’oro sarebbe stata ancora migliore, ma devo fare i complimenti a Liane che ha fatto qualcosa di veramente straordinario.”
Dino Salvoldi traccia un bilancio di questa gara che ricalca le parole delle sue atlete: “Siamo arrivati ai 500 metri come volevamo, nella situazione preventivata. Elisa ha provato, com’era nei piani. Ha preso anche un po’ di vantaggio, ma la tedesca è rinvenuta con un numero straordinario. Letizia non è riuscita subito a prendergli la ruota ed è andata così. Bisogna fare i complimenti all’avversario quando riesce a mettere la ruota davanti a noi.”
Completano la bella prova di squadra il 12° posto di Nicole D’Agostin, il 35° di Silvia Pollicini, il 36° di Lisa Morzenti e il 46° di Elena Pirrone, tutte che si sono esaurite nel tenere insieme il gruppo e che hanno terminato nella parte alta della classifica.

ORDINE D’ARRIVO:
1- Lisa RIPPERT (Germania)
2- Elisa BALSAMO (Italia)
3- Sophie WRIGHT (Gran Bretagna)
4- Letizia PATERNOSTER (Italia)
5- Pauline CLOUARD (Francia)
6- Susanne ANDERSEN (Norvegia)
7- Ida JANSSON (Svezia)
8- Aurela NERLO (Polonia)
9- Lisa PASTEINER (Austria)
10- Evita MUZIC (Francia)
12. Nicole D’Agostin (Italia) a 17″;
35. Silvia Pollicini (Italia) a 1’43”;
36. Lisa Morzenti (Italia);
46. Elena Pirrone (Italia) a 4’49”.