GAND (BELGIO) – L’italiana Elisa Longo Borghini della Wiggle High5 Pro Cycling inizierà la sua stagione 2018 su strada domani, in Belgio, alla Omloop Het Nieuwsblad. La 26enne piemontese, campionessa italiana in carica, anche lo scorso anno seppe essere protagonista di questa corsa che concluse al quinto posto e che fu di preparazione per la sua bella vittoria alla Strade Bianche la settimana successiva. 

“Mi sento bene”, ammette la Longo Borghini. “La mia forma non è ancora ottimale, ma sfrutto sempre questa corsa per migliorare la mia condizione. Sperò però che la mia squadra possa essere protagonista. Non credo che io possa essere la leader perchè non penso di avere ancora la condizione ideale per provare a vincere. Penserò più ad essere utile per la squadra che alle mie ambizioni personali.

Queste prime gare dell’anno tra le Fiandre e l’Italia, serviranno alla Longo Borghini per affinare la condizione per la primavera che verterà sui tre eventi delle Classiche delle Ardenne: Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi. “Questi saranno i miei principali obbiettivi e proverò a raggiungere il massimo della forma alla metà di aprile”, conferma l’italiana. 

Anche se confessa di non voler affrontare le Classiche Fiamminghe al top della condizione, lo stile di corsa di Elisa Longo Borghini farà in modo sicuramente che la vedremo presto davanti al gruppo e non si risparmierà neppure in questi primi appuntamenti dell’anno. Inoltre, da domani, indosserà la sua nuova maglia tricolore di campionessa italiana che vorrà senza dubbio onorare al massimo. 

“Penso che la mia maglia tricolore sia bellissima quest’anno”, sorride. “Cercherò di onorarla in ogni gara a cui prenderò parte”

Wiggle High5 Pro Cycling team per la Omloop Het Nieuwsblad
Audrey Cordon-Ragot (France), Grace Garner (Great Britain), Lucy Garner (Great Britain), Julie Leth(Denmark), Elisa Longo Borghini (Italy), Martina Ritter (Austria)

Wiggle High5 Pro Cycling team per la Omloop van het Hageland
Audrey Cordon-Ragot (France), Grace Garner (Great Britain), Lucy Garner (Great Britain), Julie Leth(Denmark), Martina Ritter (Austria), Eri Yonamine (Japan)