CASTEL D’AZZANO (VR) – Il CT della Nazionale italiana di ciclismo Davide Cassani ha ricevuto ieri sera il Premio Guido Rizzetto, che vuole ricordare la figura di un giornalista che il ciclismo di base ricorda con affetto per quanto ha fatto, sino a tarda età, a sostegno del movimento giovanile, con resoconti puntuali e precisi.

Il commissario tecnico dell’Italbici, supervisore di tutte le squadre azzurre, è da sempre attento all’attività giovanile e per questo è stato ritenuto meritevole di ricevere il premio. Cassani ha anche avuto la felice intuizione di rilanciare il Giro d’Italia Under 23, «importante occasione – spiega – perché i nostri atleti possano confrontarsi con i migliori stranieri».

La cerimonia di consegna si è tenuta ieri sera al ristorante Gusto di Emiliano Oliosi, a Castel d’Azzano, alla presenza di personalità e ospiti illustri del mondo del ciclismo e dell’impreditoria. 

Il Premio Rizzetto è sostenuto dalla redazione sportiva de L’Arena, nel ricordo di un apprezzato compagno di strada, e dal Gs Cadidavid. La serata è stata anche occasione di presentazione della 36^ Festa dei Giovanissimi, organizzata dalla società del presidente Roberta Cailotto a Castel d’Azzano il 17 giugno prossimo. In palio ci saranno il 4° Gran Premio Ekoi per Esordienti 1° anno e il Gp Ristorante Gusto per quelli del secondo anno. L’organizzazione assicura la coppa ai primi 10 classificati, una sacca premio contenente prodotti Ekoi, una borsa con prodotti Migross e, ad ogni partecipante, un buono bibita. Alle società, andranno il Trofeo Cailotto Ingrosso, il Trofeo Dino Ronca e il Trofeo Maria Piacenza. Dopo le premiazioni, fra tutti i partecipanti saranno estratti a sorte prodotti della Globo Giocattoli.

Davide Cassani con gli sponsor e amici del Gs Cadidavid

Davide Cassani con gli sponsor e amici del Gs Cadidavid (foto Remo Mosna)

Tra gli altri, alla premiazione, sono intervenuti anche il Cavalier Giovanni Rana, insignito del Premio Rizzetto nel 2016, il sindaco di Castel d’Azzano Antonello Panuccio, il vice presidente del Comitato Veneto della FCI Gianluca Liber ed il presidente del Comitato Provinciale di Verona della FCI Diego Zoccatelli.

Onorato di aver ricevuto l’ambito riconoscimento, il CT Davide Cassani ha riconosciuto: “L’attività giovanile è fondamentale. È con i giovani che si costruisce il futuro del nostro movimento. Siamo fortunati che in Italia ci sono tante società e tante persone che lavorano per far crescere in modo sano i nostri ragazzi che saranno il futuro del ciclismo italiano. Vengo dal Giro d’Italia dove gli italiani hanno vinto cinque tappe, quattro con il veronese Elia Viviani e una con il vicentino Enrico Battaglin. Questo significa che la scuola veneta è ancora all’avanguardia del nostro movimento”