Lavori ancora in corso sulla pista olimpica, difficoltà per i tre azzurri che non hanno potuto provare la prima linea.
RIO DE JANEIRO (BRASILE) – La squadra nazionale BMX composta da Roberto Cristofoli, Mattia Furlan e Romain Riccardi si è recata nei giorni scorsi a Rio-Deodoro per il “day-training olimpico” organizzato dopo che il test event di ottobre non aveva avuto buon esito, a causa delle avverse condizioni atmosferiche e della pista ritenuta troppo pericolosa da atleti e tecnici.

La pista BMX olimpica di Rio 2016

La pista BMX olimpica di Rio 2016


Anche in questa occasione purtroppo le cose non sono andate meglio. Il C.T. Ludovic Laurent, ora già tornato a Santiago de l’Estero (Argentina) per la prima prova di Coppa del Mondo BMX in programma il 25 e 26 marzo, ha comunicato che al loro arrivo la pista olimpica era ancora in via di sistemazione.
La prima seduta di allenamento è stata annullata e quella prevista per il giorno dopo è stata spostata dalle ore 9.00 alle 10.40, con le relative difficoltà del caso, essendosi accavallate le sedute di altri team nazionali. Gli azzurri, infatti, come gli atleti di tutte le altre nazioni, non hanno potuto provare la prima linea ancora da sistemare.
I tre azzurri in visita alla pista BMX di Rio2016

I tre azzurri in visita alla pista BMX di Rio2016


I ragazzi hanno perciò girato sulla penultima e ultima linea, provando anche la seconda linea che era stata modificata. Purtroppo tutti hanno fatto fatica sui salti, dice il CT Laurent, perché non era ancora stato steso lo strato di finitura sulla pista, sembra per mancanza di tempo.
Alla fine atleti e tecnico hanno lasciato la pista Olimpica di Rio molto delusi senza poterla provare per intero, nonostante le rassicurazioni date dal comitato organizzatore sullo stato dei lavori della pista, che sembra non sembra essere nata sotto una buona stella…
(fonte: Federciclismo.it)