L’undicesima edizione del Memorial Giuseppe Birolini “Toma” apre il Trofeo dello Scalatore Orobico. Partenza alle 15 dalla piazza del mercato.

ALBINO (BG) – Sabato 28 aprile ad Albino si torna a pedalare nel nome di Giuseppe Birolini “Toma”, il corridore che negli anni Trenta e Quaranta del secolo scorso ha firmato emozionanti imprese del ciclismo dilettantistico. La gara per Amatori, promossa dalla famiglia Birolini e organizzata da Amici Ciclismo Acsi, raggiunge l’11esima edizione e, dopo la versione speciale dello scorso anno che ha assegnato i titoli regionali della Montagna Acsi su un tracciato più lungo e impegnativo, ritrova il percorso tradizionale dalla piazza del mercato di Albino al Colle Gallo: 11 chilometri con arrivo in salita che sono diventati una classica di inizio stagione, capace di richiamare ogni anno un folto e colorato plotone di partenti (in media 130), anche da fuori provincia e regione.

Aperta agli atleti di tutti gli Enti di promozione sportiva e di tutte le categorie – dagli Junior ai Supergentlemen C, alle Donne -, la corsa è anche la prima prova del Trofeo Scalatore Orobico, ambita classifica di specialità che si sviluppa su più appuntamenti nel corso dell’annata sportiva.

Ritrovo e iscrizioni a partire dalle 13.30 in piazza Pio La Torre, al bar New Square, che sarà palcoscenico anche delle premiazioni. La partenza alle 15. Il primo tratto sarà affrontato a passo turistico, per consentire ai ciclisti l’attraversamento della strada provinciale e dei binari della tramvia, dopodiché scatterà la frazione agonistica. Il percorso presenta un dislivello di circa 400 metri, una pendenza massima del 7,8% e un altro strappo (7,1%) prima del traguardo, fissato su uno dei passi più noti e significativi per le corse in Bergamasca, la Madonna dei ciclisti al Colle Gallo.

Il Memorial è nato nel 2008 in occasione della pubblicazione del libro che attraverso le appassionate cronache giornalistiche del tempo ripercorre le imprese sportive di Giuseppe Birolini – meglio conosciuto in paese con il soprannome di “Toma” e per la storica attività di commercio di legna e carbone – che ha collezionato tra il 1935 e il 1942 numerosi successi, tra cui due titoli provinciali dilettanti.

Nell’albo d’oro della gara fuoriclasse, amatori iridiati e tricolori, ma anche i corridiori seriani, che trovano sulle strade di casa la motivazione in più. Fabio Fadini, di Villa di Serio, ha fatto sue le ultime due edizioni.

Per informazioni: Alex Beloli (339 6439416).